COLMANO, Severino
Renato Monteleone
Nacque il 12 ott. 1872 a Levico (Trento), piccolo centro della Valsugana, da Riccardo e da Flaminia Poffo. Nonostante le modeste condizioni della famiglia, prosegui [...] compromesso con settori (definiti "progressisti") della borghesia liberale.
Contemporaneamente, in campo sindacale, il C. si Camera del lavoro. A quel punto la frattura tra il partito e il movimento sindacale provocò dannose conseguenze.
Subito dopo ...
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Sun Zhongshan
Politico cinese (Choihang, Guangdong, 1866-Pechino 1925), noto anche come Sun Wen o Sun Deming o Sun Yixian (la pronuncia cantonese di quest’ultimo nome ha dato origine alla forma Sun Yat-sen, [...] Repubblica, ma il suo autoritarismo e i meccanismi liberali della Costituzione repubblicana entrarono in conflitto. Nell’agosto l’adesione di S.Z., si trasformò nel Guomindang (Partito nazionalista), che vinse le elezioni all’inizio dell’anno seguente ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] della restaurazione liberale, il B. fece proprie le posizioni che a livello nazionale andava elaborando il Partito d' s., 229, 236, 239, 241-243; G. De Luna, Storia dei Partito d'azione 1942-1947, Milano 1982, ad Indicem; F. Pedone, Novant'anni ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] le responsabilità, difendeva il figlio "vittima del paterno esempio").
Nel maggio 1856, d'accordo con il comitato segreto del partito d'azione di Cosenza - favorevole alla strategia della guerra per bande -, si infiltrò, con A. Milano e sotto falso ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] "Lega dei giovani". Sciolta questa dalla polizia l'anno successivo, l'A. entrò poco dopo nelle maggiori organizzazioni del partitoliberal-nazionale, che in quel momento attraversava un grave periodo di crisi. Dopo la vittoria elettorale del 1897, la ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] perquisito e trovato in possesso di documenti del suo partito. Venne per questo arrestato e deferito alla commissione ad Indicem; G. Sabbatucci, I socialisti nella crisi dello Stato liberale (1918-1926), in Storia del socialismo italiano, III, Roma ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] offrì subito i propri servizi alla causa liberale. L'8 febbr. 1831 la Commissione provvisoria ss.); F. Bonvicini, Commemor. del col. G. F., con note e documenti in parte inediti, Imola 1895; N. Peruzzo, C. F. compañero... de Codazzi, Caracas 1954;M ...
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BARATTOLO, Giuseppe
Riccardo Capasso
Nato il 19 nov. 1882 a Napoli da Vincenzo e da Raffaella Bruno, laureato in legge, consigliere comunale, vice sindaco della città natale e consigliere delegato dell'ente [...] 1934) deputato nella circoscrizione della Campania, dapprima come liberale fiancheggiatore. A Napoli il B. fu coinvolto tre quarti del capitale -, egli fu dapprima espulso dal partito, ma riammesso in seguito al suo ricorso a Mussolini (rinunciando ...
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ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] conquistate dalla maggioranza italiana. In questo gretto atteggiamento Il Cittadino finì per accantonare totalmente anche le più moderate esigenze liberali del partito nazionale triestino.
Sul finire del 1871 l'A. arrivò ad una definitiva rottura coi ...
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FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] una personalità come il F. (insieme col liberale Andrea Torre), il Fronte democratico antifascista locale 1964, pp. 117, 392; G. De Rossi, Ilprimo anno di vita del Partito popolare italiano. Dalle origini al congresso di Napoli, Napoli 1969, p. 276; ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...