CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] forza per imporsi in forma autonoma, si sarebbe lasciato trascinare a fare da satellite al gruppo liberal-moderato. Anche uomini di parteliberale, quale R. Bonghi, non nascosero le loro perplessità.
Dopo il fallimento di questo tentativo il C ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] nazionale cattolico, il D. sostenne l'azione del partito fascista e si adoperò per la conciliazione tra lo dal 1900al 1926, Roma 1977, ad Indicem; La stampa ital. nell'età liberale, a cura di V. Castronovo-N. Tranfaglia, Bari 1979, ad Indicem; G ...
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DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] Per assicurare alla Dalmazia la presenza d'un foglio liberale, essi cedettero al D. l'edizione e la redazione costantemente, e perciò si trovò sempre e si trova ora in opposizione al partito governiale ad ogni costo" (Voce dalmatica, Suppl. al n. 21, ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] di raccolta dell'emigrazione lombardo-veneta.
Qui entrò a far parte, con il grado di caporale, di una compagnia di . 31, 87, 108, 250; G. Maifreda, E. G. candidato liberale: codici retorici e idealità in una campagna elettorale di fine Ottocento, in L ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] clientelismo e trasformismo della vecchia classe dirigente liberale, ma che in realtà servì a coprire Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri).
L'obbedienza alle direttive del partito gli valse, pochi mesi prima del crollo del regime (6 febbr. ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] nel seggio parlamentare riuscendo eletto nel 1919, sempre nel quarto collegio di Torino. Uscito dal partito nazionalista, il B. sedette tra i liberali di destra; nelle elezioni del 1921 venne presentato capolista del blocco nazionale a Torino, fu ...
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BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] posizione del B. e di Malatesta per l'ingresso nel nuovo partito. Le trattative avvennero nel suo studio legale, in Milano. La G. Trevisani, Storia del Mov. op. it., III, Dalla svolta liberale allo scioglimento della C.G.L., Milano 1963, ad Indicem; E ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] in contatto con Rosalino Pilo e fu eletto nel Comitato siciliano (ne facevano parte anche M. Amari, G. Carini, T. Landi, F. Milo Guggino definitiva e globale differenziazione dalla classe dirigente liberale, posizione che ebbe modo di esprimere anche ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] strappare contadini e artigiani all'influenza dei notabilato liberale e del clero, sulla sua incapa, cità Castello 1914, pp. 273 ss.; Resoconto stenografico del XVI Congr. naz. del Partito socialista ital. (Bologna, 5-8 ott. 1919), Roma 1920, pp. 137 ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] guerra.
Il F. - il cui padre era stato rappresentante del Partito comunista italiano (PCI) in seno al Comitato di liberazione nazionale di e repubblicani, mentre il 7 ottobre il deputato liberale A. Baslini e altri presentarono un'analoga proposta ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...