FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] sua carica di segretario del Comune: trovò tuttavia una dura opposizione in due consiglieri già di sentimenti liberali, ora divenuti alleati del partito governativo: l'avvocato L. Pajer e l'albergatore F. Marzini. Nel settembre 1873 gli fu conferito ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] massa" non si riparò dietro all'orientamento di partito, ma preferì esporsi in proprio anche a costo Castronovo - L. Giacheri Fossati - N. Tranfaglia, La stampa italiana nell'età liberale, Roma-Bari 1976, ad ind.; La satira politica, testi di G.F. ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] essere meglio garantiti per i cattolici dall’allora governo liberale italiano, piuttosto che dal regno jugoslavo, in cui XI circa il sacerdote Luigi Andretti cui era stata negata da parte del S. Uffizio la dispensa dal digiuno eucaristico per motivi ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] primo dopoguerra. Il fallimento della ‘rivoluzione liberale’ di Gobetti e prima ancora della democrazia Archivio Enzo Paci, a Banfi che gli comunicava la sua adesione al Partito comunista italiano (PCI) parlando di ‘richiamo alla vita’, Paci oppose: ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] anche per il clamore sollevato sul caso dalla stampa liberale non solo italiana - nei primi di agosto permisero sett. 1861).
In G. l'amarezza per queste disposizioni fu in parte lenita dalla croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro che il ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] fatto promotore a Milano del gruppo di Rivoluzione liberale, ma, di fronte al diffondersi tra gli Italiani -158, 175, 178, 225, 397 s., 400 s.; G. Tartaglia, I congressi del Partito d'azione 1944/1946/1947, Roma 1984, ad Indicem; R. B., a cura di M ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] ., I novant'anni del "Pensiero romagnolo", Forlì 1984, passim; M. Ridolfi, Il partito della Repubblica. I repubblicani in Romagna e le origini del PRI nell'Italia liberale (1872-1895), Milano 1989, passim; R. Balzani, Un Comune imprenditore. Pubblici ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] bersaglio della sua polemica è la classe dirigente liberale ormai incapace di esprimere qualsiasi linea politica, divisa nazionale, nella persona di Augusto Turati, segretario nazionale del partito fascista, di cui il B. divenne fedele amico. Seniore ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] a sopravvivere anche durante la guerra, a parte una interruzione nel 1918-19, non si Indicem (ma, in particolare, cfr. R. Meloni, L'episcopato umbro dallo Stato liberale al fascismo, pp. 143-166); D. Veneruso, L'Azione cattolica italiana durante ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] gennaio). Ma il 7 marzo, approvato il progetto di costituzione liberale, la Costituente fu sciolta dal governo e il palazzo occupato dai storia generale della provincia, sia della parte veneta che della parte interna, specialmente ampia e valida per ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...