Giornalista e uomo politico statunitense (Amherst, New Hampshire, 1811 - Pleasantville 1872). Dopo un duro tirocinio come operaio tipografo, fondò The Morning Post a New York (1833), che fallì ben presto. [...] nel popolo del Nord; con l'abolizione della schiavitù la sua influenza declinò. Candidato alla presidenza degli Stati Uniti per il partitoliberale repubblicano (1872), rimase soccombente anche per l'impopolarità che gli procurò l'appoggio del ...
Leggi Tutto
Uomo politico e avvocato italiano (Pisa 1928 - Genova 2020). Laureato in giurisprudenza, ha intrapreso la carriera forense, ed è stato eletto alla Camera dei deputati nel 1968 e poi dal 1979 al 2001 prima [...] nella fila del PartitoLiberale Italiano e poi di Forza Italia, nel 2006 è stato eletto in Senato nelle fila di FI. È stato Ministro per le politiche comunitarie dal 1982 al 1983, Ministro per l'ecologia dal 1983 al 1985 e Ministro della giustizia ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Londra 1845 - Newton Anmer 1927). Liberale, di origine irlandese, ricoprì cariche di governo con Gladstone (1868-74), dando poi le dimissioni per divergenze sulla questione irlandese. Fu [...] Canada (1883-88), viceré dell'India (1888-93). Lasciò il partitoliberale quando Gladstone presentò la Home Rule irlandese e divenne uno dei leader del nuovo gruppo liberale unionista. Ministro della Guerra con Salisbury (1895-1900), poi degli Esteri ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico svedese (Gråmanstorp, Kristianstad, 1899 - Vålådalen, Jåmtland, 1979), prof. nelle univ. di Copenaghen (1924-29) e di Stoccolma (1929-65), membro del parlamento svedese (1938-70), [...] capo del partitoliberale (1944-67); socio straniero dei Lincei (1952). Nell'ambito dell'economia internazionale il suo nome è legato al principio di Heckscher-O., secondo il quale un paese ha un vantaggio comparato nel commercio estero per quei beni ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (Torrecilla de Cameros, Logroño, 1825 - Madrid 1903). Ingegnere, aderente fin dal 1848 al partito progressista, dopo il fallimento della rivoluzione del 1854 esulò a Parigi. Condannato [...] , ritornò al governo durante la repubblica e si dimise all'avvento del reazionario Alfonso XII (1874). Capo del partitoliberale, dal 1881 al 1901 fu sei volte presidente del Consiglio, alternandosi alla guida del governo con il leader conservatore ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico italiano (Messina 1942 - Roma 2022). Laureato in giurisprudenza presso l’università di Messina, è stato nominato "Harkness Fellow of the Commonwealth Fund" per il biennio 1966-68 [...] presso l'università LUISS di Roma, di cui dal 1992 al 1994 ha ricoperto anche la carica di Preside. Membro del PartitoLiberale Italiano, è stato tra i fondatori di Forza Italia, deputato per sei legislature, dal 1994 al 2018. È stato Ministro degli ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Knowsley, Lancashire, 1826 - ivi 1893). Deputato conservatore dal 1848, nel primo gabinetto diretto dal padre fu segretario agli Esteri (1852), nel secondo (1858) fu ministro delle [...] l'acquisto delle azioni del canale di Suez. Passò nel 1880 ai liberali e fu ministro delle Colonie con W. Gladstone (1882); quando il partitoliberale si scisse, nel 1886, aderì al gruppo liberale unionista di cui fu leader ai Lord fino al 1891. ...
Leggi Tutto
Storico, giurista e uomo politico austriaco (Hodonín 1869 - Vienna 1936); iniziò la sua attività scientifica con opere sulla amministrazione locale e sulla procedura parlamentare inglese (Englische Lokalverwaltung, [...] und Technik des englischen Parlamentarismus, 1905). Deputato al parlamento austriaco (1907-18), fu influente membro del partitoliberale tedesco. Ministro delle Finanze nel gabinetto Lammasch (ottobre 1918), che fu l'ultimo della monarchia, accettò ...
Leggi Tutto
Uomo politico e studioso romeno (Miclăuşeni 1833 - Bucarest 1914); fu più volte ministro con Ion Ghica e nei varî ministeri di I. C. Brătianu. Dopo la morte di questi, proclamato (1892) capo del partito [...] liberale, fu per cinque volte presidente del Consiglio (1895-1908). Si ritirò quindi dalla vita politica dedicandosi al lavoro scientifico nel campo della numismatica e nella pubblicazione di fonti storiche romene. I più importanti fra i suoi ...
Leggi Tutto
Giornalista italiano (Firenz 1919 - Roma 2022). Laureato in Filosofia, attivo nella Resistenza, ha iniziato la sua carriera durante la seconda guerra mondiale, dirigendo il giornale clandestino del Partito [...] liberale L'Opinione. Dopo aver lavorato alle redazioni del quotidiano La Nazione del popolo e del fiorentino Giornale del Mattino, è stato portavoce di A. Fanfani. Dal 1962 al 1990 ha diretto l’ANSA. Dal 1988 al 2004 ha insegnato Linguaggio dell' ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...