DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] recò a Torino per arruolarsi nell'esercito sabaudo. Questa scelta si inquadrava nell'adesione alla linea liberale e antiborbonica di una parte dell'aristocrazia napoletana ed era anche in linea con le tradizioni democratiche della sua famiglia (tra ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] collegi: riuscì eletto a Massa Carrara), contro il liberale Pietro Bertolini, ministro delle Colonie nel governo Giolitti nazionale del P.R.I., il C. fu con l'ala sinistra'del partito, a fiaanco di G. A. Belloni, alla cui rivista L'Idea repubblicana ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] maggio 1886 fu eletto deputato alla Camera come rappresentante liberale del collegio di Avellino II, dove fu confermato anche nella legislatura seguente (dicembre 1890-settembre 1892): fece parte dello schieramento ministeriale. Il 17 nov. 1898 fu ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] tra i due istituti, tanto che il G. entrò a far parte del consiglio d'amministrazione del Banco, e uguale carica ricoprì in altri , ma fu sconfitto per pochi voti di scarto dal liberale C. Bonavoglia. Alle successive consultazioni del 29 ott. 1882 ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] opera sulla storia del movimento socialista nell'Italia liberale: un elenco di quelle principali apparse fino alla , Milano 1989, ad ind.; M. Ridolfi, Il PSI e la nascita del partito di massa, 1892-1922, Roma-Bari 1992, ad ind.; Z. Ciuffoletti, Storia ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] ottobre 1856 al cugino Auguste de la Rive, Cavour lo definì «l’expression la plus fidèle et la plus distinguée du partilibéral modéré» (C. Cavour, Epistolario, XIII, 2, a cura di C. Pischedda - M.L. Sarcinelli, Firenze 1992, p. 788).
Nel 1856 sposò ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] delle Assicurazioni Generali 1831-1931, Novara 1931, ad nomen; M. G. Rossi, Le origini del Partito cattolico. Movim. cattolico e lotta di classe nell'Italia liberale, Roma 1977, p. 351. Per il periodo durante il quale fu a capo della Società veneta ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] Nel contrasto tra riformisti e intransigenti, che divideva allora il suo partito, prese parte per la "vecchia guardia" di F. Turati e L. , 15 maggio 1907; La Plebe, 17 maggio 1907; L'Opinione liberale, 17 maggio 1907; L'Uomo che ride, 19 maggio 1907. ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] . Repgen, Bologna 1977, pp. 222 ss., pp. 227-230; M. G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell'Italia liberale, Roma 1977, pp. 177, 419-434; L. Gheza Fabbri, Crescita e natura delle casse rurali cattoliche ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] , e segnò il momento di più acuta tensione fra il partito del Balbo e quello assolutamente contrario alle riforme; ma lo scontro 318, 321-322 (pubbl. poi in Romeo, Dal Piemonte sabaudo all'Italia liberale, Torino 1963, pp. 8, 12, 16); G. Astuti, Gli ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...