Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] alla nascita del Partito Laburista e dall'altro a un conservatorismo che tradusse la diffidenza liberale verso la ., Social change and history, New York 1969.
Pancaldi, G., Darwin in Italia, Bologna 1983.
Peel, J. D. Y., Herbert Spencer, London 1971. ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] liberale e società totalitarie. Mills (v., 1956) non considera i dirigenti come classe autonoma, ma come parte London 1982.
Pera, G., Dirigente d'impresa o d'azienda, in Novissimo digesto italiano (a cura di A. Azara ed E. Eula), Appendice, vol. II, ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] 1993.
Quagliariello, G., La politica senza partiti. Ostrogorski e l'organizzazione della politica tra '800 e '900, Roma-Bari 1993.
Romanelli, R., Il comando impossibile. Stato e società nell'Italialiberale, Bologna 1988.
Romanelli, R. (a cura ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] individuo e lo Stato: i partiti e i sindacati, i gruppi di pressione e i gruppi di interesse. In Italia il primo ad occuparsi delle (in senso marxiano).In Germania a mostrare l'illusione liberale o paleoliberale di un rapporto diretto tra individuo e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] partecipare a convegni internazionali. Altri, come il rifugiato italiano Gian Carlo Wick (1909-1992) che insegnava a ritiro del nullaosta da parte dei servizi di sicurezza. Edward Condon (1902-1974), un liberale che aveva aderito all'American ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] mitici (a partire dalla supposta continuità delle tre Rome e dallo stesso privilegio conferito al popolo italiano di porsi di George L. Mosse.
È nota la battaglia neoilluministica e liberale del primo contro le ombre minacciose del mito. "La nostra ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...