GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] Movimento operaio, V (1953), 2, p. 225; Il Partito socialista italiano nei suoi congressi, a cura di F. Pedone, I-III e l'età liberale, Roma 1997, ad ind.; Ente per lo studio del socialismo e del movimento operaio italiano, Bibliogr. del socialismo ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] dialogo coi partiti comunisti, giungendo a patti di unità d’azione in Francia e in Italia (1935), e poi entrando a far parte con essi «terza via» tra la tradizione socialdemocratica e quella liberale, finì per rivelarsi molto debole. Lo stesso crollo ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] critica nei confronti della maggioranza riformista del Partito socialista italiano locale.
Il D. si distinse come il prodotto più interessante della pubblicistica sarda dell'età liberale: intorno ad essa, seppure con grandi difficoltà e fatiche ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] al Consiglio comunale sull'onda dell'affermazione del partitoliberale che qualche mese prima aveva visto la vittoria cui sostenne, a fianco di Arrigo Hortis, l'introduzione dell'italiano come lingua di studio e l'apertura di un'università italiana ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] restò in carica fino al 1902 come rappresentante di parteliberale, eletto dal primo corpo elettorale, quello dei maggiori sul campo per i rapporti con i profughi raccolti nel centro Italia. L’esperienza fu descritta nel suo articolo dal titolo I ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] a strappare contadini e artigiani all'influenza dei notabilato liberale e del clero, sulla sua incapa, cità a 4 apr. 1881); Resoconto stenografico del XIV Congr. naz. del Partito socialista ital. (Ancona, 26-29 apr. 1914), Città di Castello 1914, ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] .
Il F. - il cui padre era stato rappresentante del Partito comunista italiano (PCI) in seno al Comitato di liberazione nazionale di Udine e repubblicani, mentre il 7 ottobre il deputato liberale A. Baslini e altri presentarono un'analoga proposta ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] non durò molto; fu breve anche la permanenza nel partitoliberale, dove il G., per volontà di Croce, era Gli ambienti economici milanesi e la nascita del Mec (1955-1957), in L'Italia e la politica di potenza in Europa (1950-1960), a cura di E ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] a Dio ed al suo paese parmi il migliore e il più ragionevole de' partiti, perché è il più costante, e in qualunque tempo e condizione non muta bei nomi del conservatorismo cattolico e liberaleitaliano), partecipò attivamente alla elaborazione del ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] ruolo di mediazione tra la direzione del PSI (Partito Socialista Italiano) e le spinte localistiche presenti dell'Unione socialista del quotidiano di Napoli Il Mezzogiorno, diretto dal liberale e nittiano Floriano Del Secolo, testata voluta dal ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...