(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] denuncia sociale e politica, filone molto sentito a partire dall'assassinio del leader liberale J. E. Gaitán nel 1948, che scatena moro-sivigliano, e il Teatro nazionale (1885) dell'italiano P. Cantini. Esempi dell'architettura romanico-gotica sono la ...
Leggi Tutto
ROMANIA (XXX, p. 1)
Lina LORE'
Massimo BRUZIO
Pietro MARAVIGNA
Petru IROAIE
Variazioni territoriali (p. 1). - Durante la seconda Guerra mondiale numerose sono state le variazioni territoriali verificatesi [...] Stati Uniti, seguendo l'esempio giapponese, tedesco e italiano. L'esercito romeno continuava frattanto a portare un forte appelli segreti rivolti al re dai capi degli ex-partiti nazionalcontadino e liberale, I. Maniu e C. Brǎtianu. Di questo ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] istituzioni di carattere democratico-liberale; e in essa la sinistra, rappresentata dai partiti socialdemocratici, ha avuto coadiuvato da due vice, ossia gli ex primi ministri belga e italiano J.-L. Dehaene e G. Amato. La Convenzione cominciò a ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] nel 1436) e di poter quindi dominare la parte più importante della via verso Coira e l'Italia, naufragò. Ne seguì fra i due cantoni voti contro 700, nel marzo 1831. Il nuovo regime liberale realizzò non solo le norme dell'uguaglianza dei diritti e ...
Leggi Tutto
La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] liberale Hartling a dar vita a una nuova coalizione appoggiata dai cinque partiti moderati (conservatori, liberali Ryum (1937), e molti altri, più che generosamente antologizzati in italiano, sono qui appena menzionati perché, a tutt'oggi, non hanno ...
Leggi Tutto
LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790)
Ettore Rossi
Politica e amministrazione. - L'ordinamento attuato nel 1934 con la costituzione del governo generale della Libia formato dalla Tripolitania e dalla Cirenaica [...] Musulmani voci di riconoscimento della bontà dell'azione civile svolta dall'Italia in Libia; di dubbio valore fu peraltro il gesto della consegna waṭaniyyah) diretto da Salīm el-Muntaṣer; il partito dei liberali (al-Aḥrār).
In Egitto si era costituito ...
Leggi Tutto
Vedi Albania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Albania, unico paese europeo allineato alla dottrina comunista cinese durante il periodo della Guerra fredda, ha adottato una politica isolazionista [...] di ispirazione marxista fino al 1991, per poi adottarne una liberale solo nel 1998, dopo un lungo periodo di transizione durante albanese è emigrato all’estero. La maggior parte degli emigrati sono diretti verso Italia e Grecia; in questi due paesi, ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] d'opera di quel paese; 3) l'attrazione di un sistema politico liberale; 4) l'egualitarismo degli Americani; 5) l'utopia religiosa e sociale; in patria di una parte notevole di quanti erano emigrati.
La situazione dell'Italia è radicalmente diversa. ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] sopravvissute a regimi politici tra di loro molto differenti: borbonico, liberale, fascista, repubblicano.
La camorra è la prima formazione mafiosa origine straniera e provenienti da varie parti del mondo.
In Italia sono attive anche altre mafie o ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] civici e controparti nel Nord. A partire dal 1999, con la grande contestazione cui si mobilitano gli stessi ambienti liberali. Diversa è anche la natura del con i suoi limiti, la stessa Italia cercarono di mobilitare forze nazionaliste, soprattutto ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...