GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] favore dell'intervento in guerra dell'Italia. Prese quindi parte, come volontario, al primo conflitto Nello, La vocazione totalitaria del fascismo e l'equivoco del filofascismo liberale e democratico. Il caso di Pisa (1919-1925), in Storia ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] ispirazione liberal-democratica Italia e Polonia nella sede di Varsavia dell'Associazione Dante Alighieri (Velletri 1927).
A Parigi, pur nelle difficoltà della vita d'esilio, il L., politicamente vicino ai repubblicani (prese la tessera del partito ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] ormai condizionava e paralizzava i patrioti liberali. Il massacro di gran parte della colonna guidata da Pisacane nei , a cura di L. Rossi, Salerno 2005, pp. 183-202; Id., V. e Filomeno P. Due fratelli nel Risorgimento italiano, Soveria Mannelli 2006. ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] dove fu pure eletto.
Liberale progressista, sedette al centrosinistra una azione di tramite tra il Partito d'azione e il Cavour, conscio nell'età contemporanea, I, Genova 1970, ad Indicem; Credito Italiano, 1870-1970, Milano 1971, ad Indicem;E. Costa, ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] 1914 il G. ribadì la sua fiducia in un partito radicale distante dal socialismo e sicuro approdo per la ., Udine 1939; B. Vigezzi, Il suffragio universale e la crisi del liberalismo in Italia, in Nuova Rivista storica, XLVIII (1964), pp. 538, 542 s., ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] discorso del C. al convegno dei nazionalisti liberali). Secondo il C., occorreva che l'Italia fosse all'altezza della soluzione bellica, se col Mussolini ancora socialista: cfr. Vigezzi).
Il C. partì volontario per la guerra, e il 30 maggio 1915 L ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] . 314; XV, ibid. 1954, p. 17; L. Sturzo, Il Partito Popolare ital., III, Bologna 1957, p. 29; O. Malagodi, Conversazioni della guerra classe Politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei deputati. ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] che la mappa serviva per l'esecuzione dei lavori da parte della Edison, ma il D. venne lo stesso e n.; V. Castronovo, Stampa e opinione pubblica nell'Italialiberale, in La stampa ital. nell'età liberale, a cura di V. Castronovo-N. Tranfaglia, Bari ...
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CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] liberalismoitaliano e stretti rapporti con cattolico-liberali come Manzoni, Zanella, Tommaseo e Lampertico.
Nel 1867 decise di entrare nella vita politica, presentandosi candidato alle elezioni nel collegio di Spoleto, in rappresentanza del partito ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] -veneta.
Qui entrò a far parte, con il grado di caporale, Medici ad E. G., in La Lombardia nel Risorgimento italiano, VI-VII (1921-22), pp. 45-65; G , 250; G. Maifreda, E. G. candidato liberale: codici retorici e idealità in una campagna elettorale di ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...