LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] a frequentare assiduamente i maggiori esponenti del partitoliberale (Minto, Russell, Gladstone). I tre anni 169, 172 s., 179, 205; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, ibid. 1952-54, III, pp. 5 s.; IV, p. 448; V, p. ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] Dante Coda stabilì i primi contatti politici con esponenti liberali come Casati e I. Bonomi, oltre naturalmente a Croce, per la riorganizzazione del Partitoliberale nell'Alta Italia. Mentre restava affettivamente legato ai suoi vecchi amici di ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] ispirazione democratica e liberale Mazzini Society. Il B. fu protagonista inoltre della fondazione del giornale L'Unità del popolo italiano.
Tornato in Italia alla fine del 1945, non sarebbe più stato accolto nella direzione del partito (come scrisse ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] e come l'avvio alla formazione di un vero partitoliberale cui avrebbe potuto utilmente contrapporsi la vecchia Destra di quanto ormai esso fosse incorporato nel funzionamento dello stato italiano. Il secondo volume (che arriva fino al 20 maggio ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] partitoliberale napoletano", un lavoro che doveva costituire il nucleo della monografia Luigi Blanch e il partitoliberale Alto Adige, Russia, Germania), Napoli 1928; Blanch, Luigi, in Enc. Ital., VI, Roma 1930, p. 130; A. Bulifon, Giornali di ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] ; D. Veneruso, La vigilia dei fascismo. Il primo ministero Facta nella crisi dello Stato liberale in Italia, Bologna 1968, ad Indicem; Gli atti dei congressi del Partito popolare italiano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, ad Indicem; A. Repaci, La ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] contribuirono - notò B. Croce (Una famiglia di patrioti, Bari 1949, p. 39) - a "trasformare il partitoliberale napoletano in partitoitaliano".
Nel gennaio 1859 il governo borbonico, per uscire dall'isolamento diplomatico, decise di vuotare le ...
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Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con la Turchia del 1897-98, e fu [...] 1913, nello stesso collegio, contro un altro candidato liberale, il Chigi, nonostante la violenta campagna scatenatagli, p. 76; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari. Il Partito socialista italiano (1900-1912), Padova 1966, ad Indicem;N. S. ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] 1950: la rottura del patto fra Partito socialista italiano e Partito comunista italiano dopo i fatti di Ungheria del sec., svolsero in Germania una polemica dottrinaria contro il liberalismo e le dure conseguenze etico-sociali di esso, ponendo tra ...
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Storico italiano (Giarre 1924 - Roma 1987). Docente alle univ. di Messina e Roma e socio dei Lincei (1986), è stato esponente del partito repubblicano italiano ed europarlamentare. Al centro dei suoi interessi [...] Gerschenkron (in Nord e Sud, novembre 1961, poi in La formazione dell'Italia industriale, a cura di A. Caracciolo, 1971) e la prefazione a eletto nelle liste federaliste del Partito repubblicano e del Partitoliberale. Da segnalare infine le raccolte ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...