Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] parlamentare, il pensiero politico liberale di John Locke, l’ rappresentazione nel teatro del castello spesso prendeva parte come attore: una tragedia di ambiente le età di Pericle e di Augusto, il Rinascimento italiano e l’epoca di Luigi XIV: a quest’ ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] che essa ha orientato in Italia il dibattito sul N. già a partire dai primi anni del secolo Nolte, Gli anni della violenza, Milano 1995.
F. Furet, E. Nolte, Lettere, in Liberal, 1996, 14, 17, 21.
G. Agamben, Mezzi senza fine. Note sulla politica, ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] con gli altri scenari europei un condizionamento esterno, di parte, liberale o democratico che sia. C'è semmai l'idea di di una pedagogia di Stato, che di fatto il totalitarismo italiano non imponeva, almeno ai livelli superiori di studio. Fuori ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] conosce e cita) o no. Vi è già l'idea, liberale, delle funzioni dello stato ridotto a tutela della libertà di tutti, che la rivista fiorentina ebbe, permessa o non, in gran parte d'Italia, anche nel Mezzogiorno. Gli «Annali universali», poi, diedero ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] union fra il crepuscolo del cattolicesimo liberale e l’alba d’un riformismo somigliano a te”»27.
Influenze rosminiane a parte, con l’urgenza della supplica c’è , a cura di A. Asor Rosa, in Storia d’Italia, IV, 2, Dall’Unità a oggi, Torino 1975, p ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] -cartaginese, in cui comunica, e del quale per certa parte fu vittima, un altro esule, e questi superstite alle branca e guisa, così, e soprattutto, dello Stato italiano, che liberalmente invitava nei propri atenei, durante il primo decennio dell' ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] questa seconda parte della sua vita, e specialmente degli ultimi due anni affannosi e straziati, nel rinnovato dramma d'Italia e della a lui i più generosi fautori della democrazia liberale.
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Queste opposizioni si sogliono appunto riassumere, come ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] questo piano si applichi esattamente in tutte le sue parti, l'autore del delitto è trovato. Se no il romanzo cosiddetto hard boiled (in italiano bisognerebbe renderlo con 'sodo', come ), per un pregiudizio 'liberale' secondo cui il privato ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] azioni collettive, di autogoverno; Parlamento e partiti erano già morti in Italia prima dell'avvento del fascismo; i consigli culturale; la critica dell'Italia prefascista; il già ricordato concetto di autonomia; il liberalismo fondato su basi etiche ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] più nemici a Cari'Alberto, che non tutte le congiure della Giovine Italia. A chi bene addentra il concetto di ogni poesia del Giusti, più testo. Il Giusti, ahimè, era « iscritto » al partito moderato-liberale di Gino Capponi (in quali termini e con ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...