Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] I governi - specialmente quelli più liberali - trovano difficile affrontare il fenomeno clamorosi, di presa di ostaggi da parte dei terroristi, nel periodo che va dall in futuro. Gli attentati di massa in Italia e all'aeroporto La Guardia e lo ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] essa si trovava al tempo della vendita, se le parti ne erano a conoscenza, oppure nel luogo corrispondente al degli ordinamenti liberali. Ed è Bologna 1977.
Roppo, E., Il contratto, in Novissimo digesto italiano (a cura di A. Azara ed E. Eula), IV ed ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Vittorioso Supremo Generale dell'Armata Francese d'Italia" (era la prima allusione a Bonaparte da parte del futuro P.): "Ricordatevi che duplice resistenza: da una parte, le società segrete dei carbonari, d'ispirazione liberale o patriottica, attive ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e con essa lo spirito liberale potevano raggiungere una diffusione universale, , in mezzo alla sorpresa della maggior parte di noi, si sono fatti improvvisamente verso la metà del secolo, in Italia, Germania e Giappone, nell'Unione Sovietica ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] commerciali, i crediti venivano concessi solo per fini produttivi, nella maggior parte dei casi per l'acquisto di attrezzi e di macchine agricole, presenza in tutti i settori. Nell'Italialiberale le prime iniziative significative furono assunte dalla ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] finanze veniva definita alla luce di una concezione politica liberale, e liberista in economia, nonché in conformità a lungo andare, le spese tirano a sé le entrate.In Italia, a partire dal 1875, anno in cui si concludeva la manovra per il ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] a quello dell’Unione Sovietica». L’influenza liberale, in aggiunta, fu allora in Italia minore di quanto meritasse il bene prospettico del paese, anche a causa dell’incomprensione del liberismo da parte dello stesso Benedetto Croce. Quest’ultimo, nel ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] questa altro non fosse che una derivazione o parte di quello. Il liberalismo predica sempre la carità e la prudenza, quasi , Il catechismo di Pio X. Per una storia della catechesi in Italia (1896-1916), Roma 1988.
La diocesi del papa. Dieci anni ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] pretendeva il primo federalismo liberale). Le leggi di revisione della Costituzione svizzera a partire dal 1947, la principio o valore costituzionale così individuato dal giudice costituzionale italiano forma oggi un costante parametro e criterio di ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] censoria, messa a punto in un'Italia che si proclamava liberale, prevedeva di colpire gli spettacoli offensivi e Quigley costituì infatti The reasons supporting the Code mentre la parte più tecnica, cioè il Codice vero e proprio, ricalcava da ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...