Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] dalla presenza di importanti istanze federalistiche, da quelle liberali, progressiste e repubblicane di Carlo Cattaneo a quelle . E a questa prospettiva si ispirava il programma del Partito popolare italiano del 1919. Centrale è, in questo, il ruolo ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] 10 marzo 1847 e firmata da molti esponenti delle professioni liberali, della Camera di commercio e da qualche aristocratico progressista, il programma per la formazione del Partito nazionale italiano, secondo il modello anticipato nella risposta ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] non legato né all'una né all'altra parte, a mediare fra partito reazionario e partitoliberale, ubbidiente e sottomesso di fronte al re. vita di Carlo Alberto, iniziatore e martire della indipendenza d'Italia, 2 ed., Torino 1861, pp. 98 s.) Senatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] «La rivoluzione liberale» di Piero Gobetti, e condusse una non irrilevante attività (non ancora censita) di editorialista sulla stampa quotidiana, in particolare su «Il popolo» di Roma, organo del Partito popolare italiano. Nel 1926 avrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] 1908 segnò anche l'anno del suo declino nel Partito socialista, ma non nel panorama giuridico. Nel 1912 fra Otto e Novecento, in I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia fra Otto e Novecento, a cura di A. Mazzacane, Napoli 1986, ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] di Spezzano Grande, contrapposto a L. Tancredi, liberale, già membro della giunta provinciale. Il G., infine, per la dialettica interna al PCI: P. Spriano, Storia dal Partito comunista italiano, I-V, Torino 1967-75, ad indices; G. Galli, Storia del ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] lo deluse, stante l’inerzia dei capi del Partito socialista italiano (PSI) che aspettavano passivamente l’inevitabile caduta del e l’avvicendamento fu maliziosamente presentato dal quotidiano Risorgimento liberale, in un articolo dal titolo I vecchi e ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] Turati incarcerati per i fatti di fine secolo.
Ebbe parte attiva nella costituzione della milanese Società umanitaria, l'associazione .; A. Mazzacane, I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia tra Otto e Novecento, Napoli 1986, pp. 117 s.; ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] crebbero d'importanza. I cattolici appoggiarono il partitoliberale che aveva loro dato la possibilità di riorganizzare la loro chiesa, ma la breccia di Porta Pia annullò quella collaborazione. Il Risorgimento italiano in Olanda fu seguito con grande ...
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SEGNI, Antonio
Giurista e uomo politico, nato a Sassari il 2 febbraio 1891. È stato professore di diritto commerciale (dal 1925) nelle università di Pavia, Perugia, Cagliari, poi di diritto processuale [...] dal 1954 al 1961, a Roma. Esponente del Partito Popolare Italiano, del quale fu anche consigliere nazionale nel 1924, centro-destra. Caduto questo ministero per il ritiro dell'appoggio liberale, si ebbe una lunga crisi, nel corso della quale ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...