ROMUSSI, Carlo
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 10 dicembre 1847 da Pietro (1814-1896) e da Marina Borsani (morta nel 1893).
Compì gli studi al ginnasio di S. Alessandro e al liceo Parini di Milano [...] fra i vari partiti dell’Estrema, in appoggio al progetto liberale riformatore di Giuseppe Zanardelli Nasi, 100 anni di quotidiani milanesi, Milano 1958, pp. 71-77; L’Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a cura di L. Dalle ...
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ROMANO, Liborio
Carmine Pinto
– Nacque a Patù, nel basso Salento, il 27 ottobre 1793 da Alessandro e da Giulia Maglietta, primo di sette figli.
Apparteneva a una ricca famiglia, dove era presente una [...] moderato in cui si rifletteva la maggior parte dei gruppi liberali o autonomisti locali, l’intreccio degli l’Unità, Napoli 2011, ad ind.; P. Macry, Unità a Mezzogiorno. Come l’Italia ha messo assieme i pezzi, Bologna 2012, pp. 62-64, 67 s., 70 s ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] all'affermarsi del liberalismo in Europa, all'Unità italiana e alla perdita del potere temporale dei papi. Il processo di secolarizzazione delle istituzioni che aveva investito l'Europa, e in particolare l'Italia, richiedeva da parte dei cattolici ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] grande partito capace di dare espressività sul terreno politico all'opposizione dei cattolici al Regno d'Italia. polemizzò aspramente contro il graduale avvicinamento in atto tra i liberali moderati e i cattolici, contro le alleanze elettorali alle ...
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VITO, Francesco Maria Gerardo
Antonio Magliulo
– Nacque a Pignataro Maggiore (Caserta) il 21 ottobre 1902, da Federico e da Rosa de Vita.
In pochi anni conseguì tre lauree presso l’Università di Napoli: [...] Italia, intitolata La comunità economica internazionale, poi confluita nel volume Economia e personalismo. A partire cura di D. Parisi - C. Rotondi, Milano 2003; A. Magliulo, Liberalismo e cattolicesimo nel pensiero di F. V., in Studium, 2008, maggio- ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] Castro per le vicende dell'alleanza coi prefetti di Vico.
La tradizione liberale e patriottica del casato si aprì per tempo, alla fine del di un'efficace mobilitazione, con aiuti da parte del Regno d'Italia, una volta che fossero stati allontanati i ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] adesione a idee e progetti liberali fosse dovuta all'esperienza spagnola, grado di colonnello e chiamato a far parte dello stato maggiore della guardia civica (poi impossibilitato a candidarsi al primo Parlamento italiano da una grave malattia agli ...
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TOSCANO, Mario
Antonio Varsori
– Nacque a Torino il 3 giugno 1908, figlio di Giacomo e di Armida, ed ebbe due fratelli: Aldo e Franco.
Il padre, di religione israelita, si suicidò quando il figlio era [...] amicizia, avvicinandosi al pensiero liberale. Subito dopo la fine delle ostilità, rientrato in Italia, Toscano riprese la degli anni Quaranta e la metà degli anni Cinquanta, a partire dal negoziato sul trattato di pace, l’influenza di Toscano all ...
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MONTICELLI, Carlo
Daniele Ceschin
MONTICELLI, Carlo. – Nacque a Monselice il 25 ottobre 1857 da Martino e da Elisabetta Olivetti.
Il nonno paterno Domenico era stato fucilato nel luglio 1849 per l’aiuto [...] da Guglielmo Vecchi ed ebbe una larga diffusione a partire dalla metà degli anni Novanta. Altra passione fu quella 76; P. Brunello, Storie di anarchici e di spie. Polizia a politica nell’Italialiberale, Roma 2009, ad ind.; E. Civolani, M. C., in F. ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] che vedeva la fazione dei liberali a lui avversa trarre vantaggio da tre figli.
Fonti e Bibl.: La maggior parte delle informazioni sul G. si trova negli pp. 79, 91 s., 94; N. W. Senior, L'Italia dopo il 1848…, a cura di A. Omodeo, Bari 1937, ad ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...