DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] delle Assicurazioni Generali 1831-1931, Novara 1931, ad nomen; M. G. Rossi, Le origini del Partito cattolico. Movim. cattolico e lotta di classe nell'Italialiberale, Roma 1977, p. 351. Per il periodo durante il quale fu a capo della Società veneta ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] . Repgen, Bologna 1977, pp. 222 ss., pp. 227-230; M. G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell'Italialiberale, Roma 1977, pp. 177, 419-434; L. Gheza Fabbri, Crescita e natura delle casse rurali cattoliche ...
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SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] liberale, anticlericale e giurisdizionalista. Il materiale di lavoro era costituito dal complesso della legislazione ecclesiastica dell’Italia che comunque negò al momento in cui si iscrisse al Partito nazionale fascista (17 agosto 1932). Tra il 1907 ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] , e segnò il momento di più acuta tensione fra il partito del Balbo e quello assolutamente contrario alle riforme; ma lo scontro 318, 321-322 (pubbl. poi in Romeo, Dal Piemonte sabaudo all'Italialiberale, Torino 1963, pp. 8, 12, 16); G. Astuti, Gli ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] sociale oppure di un partito politico ridotto a "un allargare le basi delle istituzioni liberali e di ampliarne il respiro. A.A. Mola, F. G., in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell'Italia (1861-1988), VI, Milano 1989, pp. 581, ...
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ZORLI, Alberto
Massimo Paradiso
ZORLI, Alberto. – Nacque a Bagnacavallo il 4 ottobre 1854 da Bernardino e da Camilla Melandri Contessi. Appartenente a famiglia di antica nobiltà, ebbe titolo di conte. [...] che specialmente fu fino al 1880 degli economisti cattolici liberali e di scuola storica, da Marco Minghetti a Fedele 1918 del Giornale d’Italia e dal 1919 del Corriere d’Italia, Zorli accolse in politica le posizioni del Partito popolare. L’avvento ...
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ROLANDI RICCI, Vittorio Amedeo
Giorgio Grimaldi
– Nacque ad Albenga (Savona) il 18 febbraio 1860, primogenito di Filippo Andrea Rolandi e di Maura Cappellini, proprietari terrieri benestanti (che nel [...] iscrizione al Partito fascista repubblicano e la propria fedeltà al duce, denunciando al contempo, da liberale e monarchico, 1, p. 99; F. Bonelli, Lo sviluppo di una grande impresa in Italia. La Terni dal 1884 al 1962, Torino 1975, ad ind.; F. Franchi ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] al 28 dic. 1848 il Nazionale, un foglio arditamente liberale, se non democratico, che si segnalò all'attenzione generale e nel 1870 il B. prendeva parte ai tentativi di provocare delle sollevazioni popolari nell'Italia settentrionale, ma la trama fu ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] gruppo politico di ex combattenti del Rinnovamento, e soprattutto il partito radicale. Come molti altri liberali di sinistra, anche il G. sperava che la guerra fosse per l'Italia un'occasione di profonda rigenerazione politica, e però che preservasse ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] partito dalle difficoltà incontrate per la richiesta dimostrazione in caso di morte del pontefice. Con realismo, la maggioranza dei liberali romani vedeva la soluzione della questione in un intervento esterno, in un accordo fra la Francia e l'Italia ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...