ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] uomo colto e di spirito liberale, riuniva intellettuali e artisti: si diva che si diceva pronta a venire in Italia a lavorare con lui. La fascinazione tra litigio chiarificatore con Anna, Rossellini era partito per Hollywood dove prese accordi per un ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] linea che non fu mai condivisa da Mazzini e da buona parte dei vertici del governo che consideravano un errore lasciare Roma: era in uno dei più clamorosi scandali politico-affaristici dell’Italialiberale, quando nel 1878 il padre adottivo prestò la ...
Leggi Tutto
FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] concezione individualistica del sistema liberale e l'eliminazione dei relativa al risparmio: l'individuazione, da parte dello Stato, delle strategie più efficaci . 162-172; La cooperazione di credito in Italia, in Studi in memoria di G. De Francisci ...
Leggi Tutto
FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] sue parole, "delle preferenze nel mondo dell'arte da parte di un artista o di un gruppo di artisti". Delle - Energie nove, Rivoluzione liberale, Il Baretti -; ne recensì (raccolti nel volume Romanticismo italiano. Saggi di storia della critica ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] ". Esaltava la rivoluzione fascista, la quale all'agnosticismo liberale aveva sostituito i principî di autorità, disciplina, gerarchia, '38 a far parte del consiglio di presidenza, fu poi socio aggregato dell'Accademia d'Italia. Fu presidente dell' ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] , tornò a Torino per prender parte ai lavori dell'VIII legislatura, I dell'Italia unita, e il 18 giugno presentò toscani - era consigliere del loro organo politico, l'Associazione liberale di Firenze - sarebbe proseguita, eccezion fatta per la IX ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] convinzione la sua adesione a una forma di cattolicesimo liberale, di cui in Italia fu uno dei primi e più originali rappresentanti. che "la scienza, quale ora s'insegna dalla più parte degli economisti, difetti nelle sue basi, perché svincolata dalla ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] per accogliere Carlo V che, sulla via dell'Italia, passava per Trento e dal 2 al 5 della sua colta e liberale ospitalità, il M. tributata a Massimiliano una solenne accoglienza a Trento da parte dei membri del concilio e del Madruzzo. Non ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] temporale del papa. Ma per ribattere "le calunnie" della stampa liberale, il C. ritenne necessario fondare il quotidiano politico L'Eco delle libertà d'insegnamento in Italia, il 12 dicembre venne chiamato a far parte del Comitato permanente dell ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] seconda parte dedicata alla presenza dell'istituto dei giurati nell'ordinamento giudiziario del Regno d'Italia. ; L. Fioravanti, Un codice penale tra Restaurazione e suggestioni liberali. Il Regolamento Gregoriano del 1832, in Materiali per una storia ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...