CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] ciò che allontanava il C. dagli esponenti più genuini del cattolicesimo liberale e ne faceva, sin dai primi anni, l'interprete tipico di Mussolini. Mano a mano che il Partito popolare italiano precisava il suo progressivo distacco dal governo ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] del 1947, con il voto determinante del partito comunista italiano, di richiamare nella costituzione i Patti del , in Arch. giur., 1967, 61 ss.; Id., Stato laico e Stato liberale. Un’ipotesi interpretativa, in Dir. eccl., 1977, I, 599 ss.; Id ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] Bandini, Emilio Colombo, Giuseppe Medici, Giulio Pastore e Antonio Segni), del Partitoliberale (Leonardo Albertini oltre a Francesco Compagna), del Partito comunista italiano (Emilio Sereni e Giorgio Amendola su tutti), oltre ai rapporti mantenuti ...
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MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] cui Philipps-Universität era ritenuta da Lindner di orientamento più liberale per l’esistenza dell’indirizzo di studi storico-politici e e il M. alle posizioni socialiste.
Iscrittosi al Partito socialista italiano (PSI) già nel 1901, a riprova di un ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] mesi successivi il D. condusse nei confronti del Partito popolare italiano (PPI) una polemica molto aspra, rimproverando ad esso ma consapevole dei limiti e degli errori dell'Italialiberale e delle responsabilità delle stesse forze antifasciste nell ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] guerra.
Appena congedato, nel gennaio 1919 partecipò alla fondazione del Partito popolare italiano (PPI) e dopo il I congresso, svoltosi a Bologna , p. 143).
Negli anni della crisi dello Stato liberale e dell'affermarsi del fascismo toccò al G., che ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] unanime del mondo laico e liberaleitaliano.
Parallelamente alla piena responsabilità -212) compare anche una Bibliografia degli scritti su Umberto Zanotti Bianco al 1992. Parte del Carteggio zanottiano è stato edito in due volumi (1906-18; 1919-28), ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] alle cellule del Partito comunista italiano frequentate da cugini napoletani), all’Istituto entrò a far parte di una cerchia storici come il liberale Romeo e il cattolico Violante, in campi diversi, a distinguersi in quegli anni in Italia per la loro ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] ma per i tipi della Tipografia della Biblioteca di cultura liberale di Firenze (riedita nella collana «Opera prima» per Garzanti 632), divenne nel secondo dopoguerra un esponente del Partito comunista italiano (PCI) e scrisse la sceneggiatura del film ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] il successo ottenuto dalle principali liste di destra (quella liberale e quella monarchica).
All’età di venticinque anni (era misto della Camera, e in giugno aderì al Partito socialdemocratico italiano (PSDI). Ormai lontano e deluso dalla sua ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...