La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] che scuote il Partito popolare italiano, erede diretto della Dc – completamente privo di un partito unico di riferimento. Land is your Land di Woody Guthrie, gridata dalle voci liberal di Pete Seeger, Bruce Springsteen e Arlo Guthrie. Lo stesso ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] richieste dalla Chiesa; una parte del Partitoliberale, in particolare quella rappresentata . Petracchi, Russofilia e russofobia: mito e antimito dell’U.R.S.S in Italia (1943-1948), in L’Italia e la politica di potenza in Europa, II, a cura di E. di ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] di ferma opposizione alla dittatura e di riscatto nazionale.
In questo senso il Partito popolare italiano, stretto fra la crisi irreversibile dello Stato liberale e l’intransigentismo ierocratico promosso da Pio XI, seppe comunque dar vita a ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] grande studioso osserva come la classe dirigente liberale fosse ossessionata dall’«ombra di Pietro» politica di De Gasperi, Bologna 1977.
18 Cfr. A. Giovagnoli, Il partitoitaliano. La Democrazia cristiana dal 1942 al 1994, Roma-Bari 1996.
19 Cfr. ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] corpo sociale: ragioni oggidì alternamente compromesse da un liberalismo che dissolve e da una statolatria che soffoca e .
Con la costituzione nel gennaio del 1919 del Partito popolare italiano da parte di don Sturzo si concluse il lungo tragitto che ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] derivino invece da altri aspetti dell'immagine del partito: per esempio, in Italia il voto fascista del 1921 o del del consenso (tra governati e governanti), il regime democratico liberale ne presuppone anche una 'orizzontale': tra i soggetti del ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] . Due fra coloro che risultarono eletti nel partitoliberale non erano stati registrati in modo corretto, e 1867, nr. 1145.
12. Luigi Torelli, L’Istmo di Suez e l’Italia, Milano 1867.
13. In una lettera a Torelli del 14 maggio 1867, Pietro ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] la sola eccezione della Laterza di Bari, di influenza liberale prima e comunista dopo la guerra, e ad aver stata illusione di molti che la politica potesse rinascere in Italia a partire non dalla politica, ma dai campi, che sembravano più sani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] meccanismi atti ad arginarne gli abusi.
I pensatori di orientamento liberale non sono gli unici a lavorare in un clima di ). Giurista e uomo politico a lungo vicino al Partito socialista italiano, in cui ricopre anche incarichi direttivi prima di ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] soccorrere i vicini. Dopo lo stupore, la gran parte degli intervistati ha liquidato la domanda, affermando che .M. Preziosi, Udine e il Friuli dal tramonto dell’Italialiberale all’avvento del fascismo: le aspirazioni autonomistiche di Girardini, ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...