Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] dell’unico modello liberale e occidentale.
partiti politici che, in prima approssimazione, possono essere classificati come espressione di un nuovo nazionalismo etno-religioso.
Tutto il dibattito che si è sviluppato attorno al Trattato costituzionale ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] tali tendenze, Washington ha individuato nella Colombia liberale di Álvaro Uribe, prima, e di in contraddizione con la Carta costituzionale stessa e con le leggi nel 2010.
Anche il conto delle partite correnti, a partire dagli anni Ottanta in poi, è ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] nella Colombia liberale di Álvaro Uribe un alleato strategico dell’area, cui non a caso destina una parte rilevante dei statali non debbano essere in contraddizione con la carta costituzionale stessa e con le leggi emanate dal governo federale. ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] della «nuova era», dice che «l’Islam è parte dell’America», ricorda che il suo stesso nome è . L’atteggiamento di riserbo costituzionale tenuto inizialmente dal nuovo sovrano riformismo
Accusato di essere un liberale e osteggiato dai leader religiosi ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] l’apporto di una grande democrazia matura, di una economia liberale e attenta al mercato e, non ultimo, di un paese Trattato costituzionale europeo del 29 maggio 2005, con l’elettorato Ps diviso e in contrasto con eletti e dirigenti del partito ( ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] comunicazione di massa, Jay Blumler (1992). In gran parte delle democrazie liberali, quindi non solo in Europa o in Italia, nascono Dal 1976, quando due sentenze della Corte costituzionale; determinano la fine del monopolio pubblico radiotelevisivo ...
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«Non aggrottare le ciglia, ti imploro, o timida mezzaluna ...»
(inno nazionale turco)
Molti nodi da sciogliere
di Marco Ansaldo
22 luglio
Nelle elezioni parlamentari anticipate, il partito islamico [...] e spietati, il liberale Metin Munir, su Milliyet – è forse l’unico paese al mondo ad avere un problema non con il partito al governo, nel gennaio 1998 la Corte Costituzionale decretò lo scioglimento del Partito della prosperità per violazione della ...
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Sergio Fabbrini
Le elezioni americane del 6 novembre 2012 hanno registrato l’affermazione del presidente democratico in carica, Barack H. Obama, ma non hanno dato vita ad un governo unificato del paese. [...] un esito del sistema costituzionale, il governo diviso è un esito del sistema di partito.
Il filibustering nel Senato trascende la consueta contrapposizione politica destra/sinistra: il liberalismo, vigoroso critico dell’idea di nation building, ha ...
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Cesare Pinelli
Le nuove forme di populismo che vediamo stagliarsi all’orizzonte del 21° secolo riflettono, e a loro volta modificano, un ambiente nel quale la globalizzazione dei mercati, delle reti telematiche [...] , le democrazie costituzionali hanno perciò dato prova finora della flessibilità necessaria a rinnovarsi senza rinnegare se stesse.
Ora, l’attitudine dei partiti populisti verso i due elementi del sistema, democratico e liberale-garantistico, è ...
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Paesi Bassi
Stato dell’Europa occidentale.
La Repubblica delle Province unite dei Paesi Bassi
Il territorio costituente l’attuale regno dei P.B. forma un complesso unitario dal 1579, quando con l’Unione [...] dal 1994: laburisti, liberali ed esponenti del D66. Nell’estate del 1999 una crisi investì la maggioranza governativa: di fronte al rifiuto, da parte del VVD, di avallare la richiesta del D66 di introdurre un emendamento costituzionale che avrebbe ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...