CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] con i sostenitori della Destra, fece parte del Circolo Cavour e, poi, dell'Associazione costituzionale. Morì a Roma il 19 pp. 189-201; sulla sua attività nel quadro più generale del liberalismo romano: F. Bartoccini, La "Roma dei Romani", Roma 1971, ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] dal movimento patriottico e costituzionale in Lombardia nel 1821 , Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il ‘partito d’azione’ 1830-1845, Milano 1974, ad . Isabella, Risorgimento in esilio. L’internazionale liberale e l’età delle rivoluzioni, Roma-Bari ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] che indicò nel G. il candidato "liberale e democratico" che sarebbe stato di "utilità partito popolare, mutarono, però, radicalmente la realtà politica toscana. Per le elezioni del novembre 1919 il G. tentò di organizzare una lista costituzionale ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] Saverio Baldacchini, anch'essi partecipi della temperie cattolico-liberale. Nel 1858 pubblicò nel Giornale degli economisti un fu posta fine al governo costituzionale.
In tale ottica il M. accettò di far parte del ministero Spinelli: fece ritorno ...
Leggi Tutto
BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] verso un possibilismo democratico-costituzionale; il B. fu in vista della formazione di un ministero liberale: proprio questo carattere di opposizione non soddisfaceva di Bolo Pascià di trattare una grossa partita di carbone prima, un affare di 300 ...
Leggi Tutto
COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] 1940-41 di diritto costituzionale, presso la nuova facoltà di scienze politiche.
Il C. prese parte attiva al dibattito razionalistica e individualistica "moderna", matrice sia del liberalismo sia del socialismo, e responsabile di quella "epocale ...
Leggi Tutto
PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] storia politico-parlamentare dell’Italia liberale, destinato a confluire nel volume Gruppi e partiti politici nella vita pubblica la prospettiva costituzionale, ma subì presto la cocente delusione della degenerazione del sistema dei partiti, già ...
Leggi Tutto
GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] volumi, Roma 1904-07).
Abbandonata l'idea di presentarsi alle elezioni per il collegio di Voghera come candidato del Partitocostituzionaleliberale, il G. chiese e ottenne un incarico all'estero. Il 21 nov. 1909 fu incaricato di reggere il consolato ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] 1876 al 1892: l'azione nel paese, in Sinistra costituzionale, correnti democratiche e società italiana dal 1870 al 1892. M. Ridolfi, Il partito della Repubblica. I repubblicani in Romagna e le origini del PRI nell'Italia liberale (1872-1895), Milano ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] alla stesura della carta costituzionale e sostenere le ragioni degli 7 marzo, approvato il progetto di costituzione liberale, la Costituente fu sciolta dal governo e provincia, sia della parte veneta che della parte interna, specialmente ampia ...
Leggi Tutto
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...