Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] centro l'azione politica in senso liberale e democratico; tende a essere un progetto di riforma costituzionale); egli non voleva il fascista, deriva da questa diversità. Si tratta da una parte di un complesso di leggi che andarono subito in vigore ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] flotta di 24 navi in gran parte di recente costruzione per 183.128 ampliare i problemi dell'ordinamento costituzionale e amministrativo e della Stefani, F. Marcoaldi, Liberismo autoritario tra Stato liberale e regime fascista (1922-1925), in Il ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] Chiesa cattolica ancora condannavano duramente.
Assenti dunque dal dibattito costituzionale nel periodo liberale, a parte qualche gruppo ristretto come i cattolici e conservatori liberali de «La Rassegna nazionale» (quella che recava come sottotitolo ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] il che li indusse spesso ad allearsi con l'Entente libérale, il partito noto con il nome turco di Hüriyet ve Itilâf ( un segno del suo declino, poiché nella loro tradizione costituzionale la promulgazione di principi politici è un surrogato della loro ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] a un diffuso scontento popolare e a una (limitata) opposizione da parte dell'élite. Se dispone di risorse sufficienti e di un consenso politico I leaders di orientamento liberale cercano di istituire regimi costituzionali che promuovano l'iniziativa ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] silenzio della Restaurazione, molti continuassero a giocare invece la loro partita, assicurando la concreta costruzione di quel modello liberale – dove la scelta costituzionale si accompagnava alla prudenza in materia di equilibri sociali – destinato ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] tra la Destra di Minghetti e la Sinistra di Depretis, che fu significativamente battezzata come «Unioni liberali monarchiche», o, talora, «partitocostituzionale» (termine appropriato, perché era la stabilizzazione della rivoluzione parlamentar ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] spirituali ed etici che la Chiesa teneva dentro sé»84.
Il liberale moderato Keim sottolinea che la vera eredità dell’imperatore non è la religioso costituzionale. In questo modo si ostacola l’ambizione di raggiungere finalmente, anche da parte della ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] indirettamente su di esse dalle élites liberal-costituzionali monarchiche, le consultazioni popolari di unificazione 2% della Sicilia, 79,3% dell’Umbria e 79,5% della parte continentale del Regno delle Due Sicilie (un risultato quest’ultimo tanto più ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] 1925.
Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ tendendo a «concepire la Chiesa come una parte annessa dell’Impero o, se si vuole, ma pure con la Chiesa rivoluzionaria costituzionale e, non esitò a dichiarare ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...