Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] vale a dire la menzione costituzionale dei Patti Lateranensi: da una parte occorreva infatti soffocare sul ., pp. 149-164.
19 Cfr. M. Bocci, Oltre lo Stato liberale. Ipotesi su politica e società nel dibattito cattolico tra fascismo e democrazia, ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di superare la spaccatura del 1854. Nonostante le analogie costituzionali, la questione circa il nome della nuova Chiesa unita fece altri culti149. A parte le questioni normative, tuttavia, la sostituzione dei governi liberali con il regime fascista ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] qui l’origine della polemica contro il partito di Sturzo, accusato di cripto-liberalismo per il suo programma ‘minimo’, vale a della Democrazia cristiana, all’elaborazione della Carta costituzionale, alla ripresa economica e alla riedificazione del ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] , da un lato, e i liberali moderati, dall’altro.
Nel frattempo, Partito repubblicano e del Partito d’azione. Possiamo senz’altro dire che, grazie allo sforzo compiuto dall’Assemblea costituente, l’Italia riusciva a darsi un assetto costituzionale ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] determinante del Partito comunista, decise di richiamare nella Carta costituzionale dell’Italia democratica che si faccia da coloro che non sono disposti ad abbandonare alcuno de’ principi liberali», A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia, cit., p. 39 ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] di Curioni e la divulgazione del nome del sacerdote da parte di Macchi e Cremona, ad avere rivelato a un giuridica, diplomatica e costituzionale per comprenderlo e quindi a un’interrogazione del liberale Raffaele Costa che riguardava questo ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] stessa natura costituzionale dello Stato italiano, con il suo alternarsi al governo di partiti e personalità poco né molto»47. Nel marzo 1889, con un articolo sulla rivista liberale «La rassegna nazionale», intitolato Roma, l’Italia e la realtà delle ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] ’ prodotti dalla ‘rivoluzione liberale’, la preoccupazione di tutelare e di fedeltà costituzionale. Ciò scatenò la fatti del 1931 e la FUCI, in Id., La FUCI tra Modernismo, Partito Popolare e Fascismo, cit., pp. 157-172. Sul contributo dei ‘fucini’ ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] evangelica il territorio di un paese unificato sotto una monarchia costituzionale. E infatti dall’uditorio si levò una voce: strumenti concreti. Una parte di quella strategia gli riuscì, una parte no, a dimostrazione della liberalità con cui l’aveva ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] del sistema sovietico, dall’altro fuori dall’arco dei partiticostituzionali. De Gasperi, che era stato il regista, pagò della lettera è citato in G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, e da me ripresa in M.S. Piretti, La giustizia ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...