(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] modelli degli Stati liberali e di quelli socialisti sui costituenti di molti Stati di recente indipendenza; del modello sovietico sui costituenti della totalità degli Stati socialisti; dei modelli costituzionali occidentali da parte dei costituenti ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] istituzioni di carattere democratico-liberale; e in essa la sinistra, rappresentata dai partiti socialdemocratici, ha avuto a cedere a una nuova normativa costituzionale. La caduta del Trattato costituzionale restituisce invece validità al Trattato di ...
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Diritto privato (p. 51). - A differenza del cod. civ. italiano del 1865, il codice 1942 ha dato alle associazioni (il termine "corporazione" è rimasto solo per indicare gli organismi dell'ordinamento sindacale [...] una persona (associante) mette un'altra persona (associato) a parte dei profitti e delle perdite di una o più operazioni o anche costituzione liberale, un principio istituzionale non scritto.
Nel regime fascista la garanzia costituzionale della ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] i quali avevano avuto il loro 1848. Ma il rafforzarsi del liberalismo appare assai presto come qualcosa di effimero: se il ceto industriale ha pure non furono attuate che in minima parte le velleità costituzionali di Alessandro I. La grande riforma ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] uniformi da parte di varî stati, in modo da ovviare agl'inconvenienti dell'impossibilità costituzionale di una coprire scandali. Una reazione si manifestò nell'ala "liberale" dello stesso partito repubblicano, la quale chiese la riforma del servizio ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] 'altro quella liberale. I partiti proletarî consistono in un partito social-democratico e diversi partiti rappresentanti gl . L'avvenimento più importante è l'istituzione del regime costituzionale. Già una vasta agitazione in favore di tale regime era ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] travolgendo uno stato, invidiato un tempo per la liberalità delle sue istituzioni ammirato per il patriottismo dei suoi A Vienna fu favorita la Russia; la maggior parte dell'antica Polonia, anche se costituzionalmente divisa in due zone, si trovò ora ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] meno ai reazionarî, per il suo lealismo costituzionale, che ai liberali, per la sua ostilità al governo di . 334-520; III, pp. 1, 321; É. Laboulaye, Le partilibéral, Parigi 1864; G. Hergenröther, Katholische Kirche und christlicher Staat, Friburgo in ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] Circa il 10% è lasciato a maggese (in gran parte a disposizione delle semine autunnali); colture foraggere occupano il , furono sospese le garanzie costituzionali e finalmente il 9 aprile generale Gerard, di tendenze liberali, fu sostituito dal gen ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] contro 50,7 nel 1937) deve esser in gran parte attribuito all'aumento numerico della mano d'opera (più integrate con le dichiarazioni della nuova carta costituzionale del 5 dicembre 1936. La nuova Alla concezione economica liberale del lavoro-merce si ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...