DE RISEIS, Giuseppe
Stefano Caviglia
Nacque a Scerni (Chieti) il 17 dic. 1833 dal barone Panfilo e da Clementina dei marchesi Dragonetti. Frequentò il collegio di Chieti, poi si trasferì a Napoli dove [...] sempre alla Sinistra costituzionale. Nel 1890 partecipò alla fondazione di una associazione liberale nelle province di Teramo e di Chieti che, per propositi ed intenti, dava uno scossone allo stile del vecchio partitoliberale; l'associazione era ...
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DE PIETRO, Michele
Giuseppe Sircana
Nacque a Cursi, in provincia di Lecce, il 26 febbr. 1884 da Pasquale e da Addolorata Pranzo. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione forense. Prese [...] 1942, arrestato. Partecipò alla lotta partigiana ed aderì al Partitoliberale italiano (PLI). Nel 1945 fu nominato membro della a dare attuazione, dopo molti anni, alle norme costituzionali poste a garanzia dell'indipendenza e dell'autonomia dell ...
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Itagaki, Taisuke
Politico giapponese (n. Tosa 1837-m. 1919). Nato in una famiglia samuraica, ebbe parte attiva nella lotta contro lo shogunato e nella restaurazione dell’autorità imperiale Meiji. Fautore [...] del sistema parlamentare costituzionale, I. costituì nel 1879 il Partitoliberale (Jiyuto), di cui poi sostenne la fusione con quello progressista di Okuma Shigenobu, e aderì poi al Seiyukai capeggiato da Ito Hirobumi. Fu ministro dei Lavori pubblici ...
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Alessandro I, principe di Battenberg, primo principe sovrano di Bulgaria. - Salito al trono di Bulgaria grazie all'appoggio dello zar, accettò l'annessione della provincia ottomana della Rumelia orientale, [...] per gli aspri contrasti tra il partito conservatore (su cui egli si appoggiava) e l'opposizione liberale. Questa salì al potere, dopo . Tuttavia due anni più tardi restaurò il regime costituzionale. Il 6 settembre 1885 la Rumelia orientale (provincia ...
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Cartes Jara, Horacio Manuel. – Uomo politico e imprenditore paraguaiano (n. Asunción 1956). Compiuti gli studi negli Stati Uniti, nel 1989 è rientrato in patria e ha fondato l’istituto bancario Cambios [...] il 45,98% dei consensi sul contendente liberale E. Alegre, restituendo il Paese al partito che lo ha guidato per un sessantennio. Nuovo già approvato in Senato - di una riforma costituzionale che avrebbe consentito a presidenti ed ex presidenti di ...
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Uomo politico canadese (Baie Comeau, Québec, 1939 - Palm Beach 2024). Avvocato e uomo d'affari, leader nazionale del Progressive conservative party (conservatore) dal giugno 1983, fu primo ministro dal [...] così il lungo periodo di governo liberale. Si adoperò per una riforma costituzionale tesa a salvaguardare l'assetto federale del della sua popolarità e lo convinse a lasciare la guida del partito e dell'esecutivo, sostituito da K. Campbell (1993). ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dal governo e per due terzi dal Parlamento. La richiesta da parteliberale di affidare la nomina di due terzi del Jury al governo atteggiamenti ostili nei confronti dei movimenti liberali, costituzionali e nazionali che erano emersi nell'Europa ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] in Spagna rassodasse le sue tendenze liberali e costituzionali, mostrandogli gli errori dell'"assoluta dispacci della missione diplomatica a Gaeta (maggio-luglio '49) sono editi in parte da N. Bianchi, in La politica di M. d'Azeglio, Torino 1884 ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] tutta in linea con la dottrina costituzionale classica dello Stato liberale, di cui però il primo dopoguerra il M., che la costituzione statunitense, da lui "scoperta" a partire da un corso del 1950 e negli ultimi anni costantemente indicata - ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di un decennio, intercorreva tra i cattolici da un lato, i liberali e i socialisti dall'altro, e a cui poi l'esecuzione di conto che la vocazione dei partiti su più punti era diversa, mentre il nuovo patto costituzionale andava costruito cercando il ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...