FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] febbraio 1923 definì i rapporti tra i due partiti e le modalità della fusione), di cui si fascista tra gli organi costituzionali dello Stato, veniva 1861-1988, X, 1920-1922. La crisi dello Stato liberale da Nitti a Facta, Milano 1988, pp. 323-37; ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] dell'Associazione costituzionale per Bologna e per le Romagne. Ad Imola, dove fece parte del Consiglio comunale , II, Palermo 1958, pp. 287-92; A. Bignardi, Un illustre liberale imolese: G. C., Bologna 1958; A. Berselli, Il governo dei moderati ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 23 ott. 1871. Frattanto, nello stesso anno, l'Associazione costituzionale di Napoli, fondando l'Unione nazionale, ne offriva al B Stato liberale, nei partiti e nel Parlamento e rappresenta il punto di arrivo di quella diagnosi sui partiti italiani ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] 1960, inducendolo a tornare al lavoro di partito.
Un impegno costante per il PSI di e la riproposizione del socialismo liberale con uno scritto pubblicato da stati imposti da pronunciamenti della Corte costituzionale, o da leggi di riforma varate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] della sua energia ed al mio cuore due terze parti della sua sensibilità (p. 235).
La lettera si avverte molto deciso.
La tutela costituzionale dei diritti naturali e l’esercizio avrebbe fatto i conti del liberalismo con il pensiero della Rivoluzione ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] l'imperatore del Brasile tornato in Europa a guidare il partitocostituzionale contro il fratello don Miguel. Il 1°marzo '33 Clio, III (1967), pp. 41-65 (ora in Alla ricerca dell'Italia liberale, Napoli 1972, pp. 247-274). Tra le seconde M. Rosi, Il ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] vicende della Chiesa costituzionale francese. Sempre più strettamente legato al Grégoire, nel giugno 1801 partì per Parigi per in lui, come pure si è fatto, un anticipatore del liberalismo ottocentesco. Assai più duraturo e influente fu invece il suo ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] l'Avanti!, Il Caffè, La Libertà, La Rivoluzione liberale di P. Gobetti, con cui entrò in stretto rapporto partito (Nenni, Diari, I, p. 412).
Diversa fortuna ebbe invece la partecipazione assidua del B. ai lavori di redazione della Carta costituzionale ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Bologna dell'8 ag. 1848. Liberale moderato, era stato tra gli (21 marzo-5 nov. 1914). l'offerta da parte del ministro della Guerra gen. D. Grandi della carica pp. 219-223, e C. Ghisalberti, Storia costituzionale d'Italia. 1848-1948, Bari 1977, pp. ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] il ristabilimento della monarchia costituzionale.
Le vicende di . conservò negli anni successivi idee liberali nell'ambito della fedeltà al granduca C., con i gruppi della Destra e del Terzo partito e che portarono in maggio all'ingresso nel ministero ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...