ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] del partitoliberale.
Per l'A., il nuovo liberalismo non doveva essere un movimento conservatore e, anzi, avrebbe dovuto riconoscere gli errori compiuti dalla classe dirigente prefascista e farsi intransigente difensore di un sistema costituzionale ...
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MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] dalla Lombardia all’epoca del moto costituzionale piemontese, ma soprattutto i legami con l’ambiente liberale, e in particolare con G di Isabella II di Borbone, sostenuta in patria dal partitoliberale in alternativa a don Carlos.
Nel 1840, al rientro ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] le posizioni di Salandra e con il suo progetto di un unico partitoliberale e conservatore in grado di proporre al paese una vera e Napoli 1887; Come il diritto amministrativo si distingua dal costituzionale, Milano 1887; Se,in quali limiti e con ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] 1900 i liberali di sinistra e i rudiniani in Toscana contro Sonnino, in occasione delle elezioni del 1900 guidò l'opposizione costituzionale della regione e tale attività gli valse l'accusa di filosocialismo e di filoradicalismo da parte del giornale ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] gli valse il conferimento della docenza di diritto costituzionale. Frutti di questo periodo di studi furono la elezioni del 18 aprile, in cui fu rieletto nelle file del Partitoliberale italiano - nel quinto (maggio 1948-gennaio 1950) governo De ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] nel 1910, il G. diventasse il leader del gruppo costituzionale milanese, appoggiato apertamente dal Corriere della sera come la persona il ridimensionamento dei consensi espressi al partitoliberale pose il problema della rappresentatività della ...
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MASSIMINI, Fausto.
Gianluca Fruci
– Nacque a Brescia l’8 giugno 1859 da Luigi e da Giulia Barbera, appartenente a un casato patrizio bresciano già aggregato al Maggior Consiglio cittadino.
Il padre, [...] 1964, pp. 475 s.; M. Belardinelli, Un esperimento liberal-conservatore: i governi di Rudinì (1896-1898), Roma Scornajenghi, La Sinistra mancata. Dal gruppo zanardelliano al Partito democratico costituzionale italiano (1904-1913), Roma 2004, pp. 28, ...
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MAZZIOTTI, Matteo
Gianluca Fruci
MAZZIOTTI, Matteo. – Nacque a Napoli il 17 giugno 1851 da Francesco Antonio e da Marianna Pizzuti di Montecorvino Rovella, presso Salerno.
Il padre apparteneva a un [...] 339, 357 s., 379, 429, 588; M. Belardinelli, Un esperimento liberal-conservatore: i governi di Rudinì (1896-1898), Roma 1976, pp. 23, sinistra mancata. Dal gruppo zanardelliano al Partito democratico costituzionale italiano (1904-1913), Roma 2004, pp ...
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SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] nazionale del Partitoliberale italiano (PLI) e in questa veste fu membro del primo Parlamento dell’Italia libera. Ma si trattò, in entrambi i casi, di una breve parentesi, anche per ragioni private. La sconfitta nel referendum costituzionale della ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] , il D., che si era orientato ormai verso il costituzionalismo borbonico sia pure con spirito radicale e non ostile all' , invece di favorire l'unione tra le varie fazioni del partitoliberale, aveva esasperato i contrasti tra gli emigrati e i gruppi ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...