GISKRA, Karl
Uniberto Nani
Uomo di stato austriaco, nato il 29 gennaio 1820 a Mährisch-Trübau (Moravscká Třebová), morto a Baden (Vienna) il 1° giugno 1879. Nel 1846 ottenne la cattedra di scienze politiche [...] divenne in breve uno dei capi più influenti del partitoliberale-tedesco. Deputato alla camera di Vienna (1861), sua politica federalistica e clerico-feudale, l'opposizione del partitocostituzionale ebbe nel G. uno dei capi più autorevoli. ...
Leggi Tutto
WINTER, Ludwig Georg
Carlo Antoni
Uomo di stato del Baden, nato a Prechthal il 18 gennaio 1778, morto a Karlsruhe il 27 marzo 1839. Di origini modeste, entrò nel 1800 nell'amministrazione del Baden [...] , capo del partitoliberale. Nel 1833 ebbe il titolo di ministro di stato.
Nella storia politica della Germania ha importanza in quanto, pur piegandosi alle ingiunzioni di Metternich, è riuscito a conservare al Baden il regime costituzionale e il ...
Leggi Tutto
REDLICH, Joseph
Carlo Antoni
Storico e uomo politico austriaco, nato il 18 maggio 1869 a Göding (Hodonín) in Moravia. Segnalatosi per poderosi studî sull'amministrazione locale e sulla storia costituzionale [...] diritto costituzionale e amministrativo alla Technische Hochschule di Vienna. Membro della dieta di Moravia dal 1906 e deputato al parlamento austriaco dal 1907 fino al crollo della monarchia, fu tra i più eminenti uomini del partitoliberale-tedesco ...
Leggi Tutto
ITAGAKI, Taisuke
Mario Menghini
Uomo di stato giapponese, nato nella provincia di Tosa il 4 agosto 1837, morto il 16 luglio 1919. Durante la guerra civile giapponese del 1868, fu aiutante di campo del [...] gli fu conferito nel 1887. Più tardi s'adoperò per la fusione del partitoliberale con quello progressista, capeggiato da Okuma (1898), formando il nuovo partitocostituzionale (Seiyū-kai), guidato dal conte Ito. Subito dopo il mikado incaricò Okuma ...
Leggi Tutto
Avvocato e uomo politico italiano (Lecce 1883 - Roma 1950). Studioso di diritto costituzionale, deputato (1913-23), sottosegretario all'Interno nel primo gabinetto Nitti (1919-20); dopo la liberazione [...] fu consultore per il Partito democratico del lavoro, deputato alla Costituente e alla Camera (1948; gruppo liberale) e ministro di Grazia e Giustizia in varî gabinetti De Gasperi (1947-50). ...
Leggi Tutto
MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] Appunti di diritto costituzionale (Milano 1908), più volte rieditati e ampliati a partire dalla terza edizione R. De Mattei e L. Salemi, Milano 1958; Il tramonto dello Stato liberale, a cura di A. Lombardo, Catania 1971; Scritti sui sindacati, a cura ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] Napoli 1995, pp. 129-153.
303. Su questo mutamento dell’ordinamento costituzionale rispetto all’impianto liberale v. Paolo Pombeni, Demagogia e tirannide. Uno studio sulla forma-partito del fascismo, Bologna 1984. Lo stesso è ritornato su questo tema ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , ora chiamata a far le sue prove nel campo costituzionale italiano ed a concorrere col senno e coll'operosità politica credi che non l'ho fatto apposta. Io vorrei, per te, pel partitoliberale, per la mia Venezia - e anche un pochino per me - che ...
Leggi Tutto
Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] copie: "giornale costituzionale, democratico, [...] che ha dei punti di contatto col partito socialista senza condividerne di liberalismo, sordo alle voci che salgono continuamente dalle officine e dai campi"); PartitoLiberale e Partito Popolare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] Italia che nasce con il 1946 è quella repubblicana, costituzionale, europeista, che dura almeno fino al 1992, quando vari fronti, al conservatorismo politico di Croce presidente del Partitoliberale e alla sua ‘politica dei non politici’. Togliatti ...
Leggi Tutto
giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...