Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] svolse in parallelo alla crisi del liberalismo classico e al polarizzarsi della lotta politica inglese, che portò da un lato alla nascita del PartitoLaburista e dall'altro a un conservatorismo che tradusse la diffidenza liberale verso la democrazia ...
Leggi Tutto
Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] timore che la messe di ricchezze seminata, mietuta e messa da parte da loro stessi o dai loro congiunti possa per avventura essergli 'conservatrice'. Nel 1973 un autorevole politico laburistainglese, Anthony Wedgwood Benn, esaltava le scelte ...
Leggi Tutto
Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] stessa Provincia del Capo, fortemente anglicizzata, e nella colonia inglese del Natal. Dopo la fondazione dell'Unione Sudafricana (1910 sudafricane: quest'azione fu guidata politicamente dal Partitolaburista e dai comunisti, con un sanguinoso ...
Leggi Tutto
Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] del sistema politico inglese, tendenzialmente bipartitico, basato sull’alternanza al Governo dei due principali partiti, attualmente quello conservatore (Conservative and Unionist Party o Tory Party) e quello laburista (Labour Party). Assetto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della seconda Internazionale, accresce le già forti divisioni interne al movimento [...] ” (Mondolfo). Per il ghildismo, che influenzerà il laburismoinglese, il “controllo operaio” deve essere la base di Beveridge e Keynes e anche di Schumpeter e Galbraith, il PartitoLaburista che ottiene il governo nel 1945 applica in modo assai ampio ...
Leggi Tutto
COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] fondo, sviluppata in un famoso libro del laburistainglese John Strachey (Contemporary Capitalism, Londra 1956): e in una pluralità di linee, di tendenze, di movimenti e di partiti”. Il PCI di Berlinguer deprecava ormai la teoria del “social-fascismo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le condizioni che consentono la progressiva indipendenza di tutte le colonie europee [...] delle colonie in dominion viene sostenuta esclusivamente dal PartitoLaburista, limitando peraltro l’iniziativa alle colonie dell’ ’Egitto. L’indipendenza dell’Egitto e la fine del protettorato inglese era stata in realtà già decisa nel 1936, ma la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della Gran Bretagna nel XX secolo è innanzitutto quella di una grande [...] conservatore del governo di Edward Heath (1916-2005) dal 1970 al 1974 –, ma il laburismoinglese sembra complessivamente aver perso gran parte della sua capacità di innovazione. Alla crisi economica si aggiungerà poi anche la recrudescenza del ...
Leggi Tutto
TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] osservatori britannici, soprattutto il Foreign Office e il Partitolaburista. Anche dopo l’estromissione del contestato Petrone, nell 4 luglio 1969, Milano 1977; P. Sebastiani, Laburistiinglesi e socialisti italiani: dalla ricostruzione del PSI(UP) ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] di un primato imperiale destinato a durare per secoli.
Le due rivoluzioni inglesi e l'Atto di unione del 1707
Subito dopo la morte della sovrana nascita (1906) e poi dallo sviluppo del Partitolaburista, che nel giro di brevissimo tempo divenne la ...
Leggi Tutto
laburismo
(non com. laborismo) s. m. [dall’ingl. labourism, der. di labour «lavoro»]. – Movimento politico inglese di ispirazione socialista non marxista, sorto negli ultimi tre decennî del sec. 19° per immettere nella vita politica le rappresentanze...
euroentusiasmo
(euro-entusiasmo), s. m. Forte slancio nei confronti dell’integrazione politica e economica degli Stati europei. ◆ La battaglia condotta finora dal premier laburista Tony Blair per riqualificare Londra come partner credibile...