Figlio (n. forse Argentan, Orne, 1182 - m. Harzburg 1218) di Enrico XII di Baviera detto il Leone e di Matilde d'Inghilterra, fu dalla tradizione familiare designato a prendere le parti dell'Inghilterra [...] contro il re di Francia, ottenne i titoli di duca di Aquitania e di conte di Poitou. Eletto nel 1198 dal partitoguelfo re dei Romani in opposizione a Filippo di Svevia, fu riconosciuto come tale anche da Innocenzo III nel 1201, grazie alla ...
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Nell’età comunale, nomi di fazioni avverse di varie città. Famosi quelli di Firenze, che costituirono una scissione entro il partitoguelfo. Il nome designò prima due raggruppamenti della famiglia dei [...] Cerchi, i Bianchi di S. Procolo e i Neri di Porta S. Piero, ma furono proprio i Cerchi Neri che, dopo aver appoggiato a Pistoia la fazione dei Cancellieri Bianchi, si chiamarono Bianchi e si contrapposero ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] che riguarda entrambi i poteri universali, e si premura d'altra parte di ribadire le cristiane intenzioni con cui aveva convocato la dieta a Nel 1248 il fallito assedio di Parma passata al partitoguelfo segna un primo rovescio per l'imperatore: gli ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] sempre più forte. Inoltre i populares, che ormai rappresentavano la forza più vitale dello schieramento, aderirono gradualmente al partitoguelfo, mentre i nobili, in grave decadenza per i sanguinosi contrasti tra i clan, erano destinati, dopo la ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] a togliere Beirut a Giovanni d'Ibelin malgrado l'opposizione dei baroni franchi. All'interno di questo gruppo si formò un partitoguelfo che costituì ad Acri un comune e si mosse su Beirut perché fosse tolto l'assedio. Dopo la battaglia di Casale ...
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Giglio, battaglia del
Nel 1241 lo specchio di mare tra l'isola del Giglio e quella di Montecristo fu teatro di una breve ma cruenta battaglia, che vide protagoniste la flotta dell'imperatore Federico [...] prigionieri. Tra questi ultimi, oltre agli ambasciatori delle città lombarde e ad alcuni dei maggiori esponenti del partitoguelfo di Genova, figuravano numerosi dignitari della Chiesa: il legato papale Gregorio da Montelongo, il cardinale vescovo ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] la sua più vera natura di lotta tra opposti gruppi sociali: così se la parte ghibellina costituisce lo strumento della reazione feudale ai progressi del comune, dei successi guelfi nelle guerre con Pisa (1218-22) e con Siena (1228-35) profitta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Roma e del Soratte; e le cronache di altri monasteri di varie parti d’Italia. Tra l’una e l’altra di queste cronache non ha idealmente al suo centro la vicenda dello scontro fra guelfi bianchi e guelfi neri, che portò nel 1301 alla caduta e cacciata ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] clausole dell'accordo e si dà inizio alla ratifica formale del documento da parte dei contraenti (ibid., II, 2, pp. 703 ss.).
Onorio III un avversario guelfo in Germania. Ma con un atto di audacia decide di rompere gli indugi e di partire ugualmente, ...
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Italia
PPaolo Cammarosano
L'Italia fu il teatro della gran parte della vita di Federico II. Nato in una città delle Marche, incoronato re di Sicilia a Palermo, incoronato imperatore in Roma, morto in [...] economica e finanziaria.
Quando si avviò il conflitto guelfo-ghibellino e la divisione trasversale in partes di città si può individuare nel primo Duecento una diversificazione tra una gran parte delle città del Nord e del Centro e il resto del ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...