GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] d'Italia. Nel 1925, per aver mano più libera nella polemica contro i "ghibellini" fascisti, fondò, insieme con G. Cenci, Parteguelfa, "rivista di pensiero cristiano".
Vi espose l'idea degli Stati Uniti d'Europa, da fondare sui valori della civiltà ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] , il D. divenne anche podestà di Novara, dove la fazione guelfa aveva avuto il sopravvento ed aveva costretto i ghibellini all'esilio, ponendo così termine alle lunghe lotte di parte che avevano insanguinato la città. Fu questo l'ultimo successo del ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] un'intensa attività di pubblicista. Fra le sue opere principali si ricordano: Campane nei Promessi sposi, Lugano 1944; Parteguelfa in Europa, Milano 1945; Vigilia d'esuli. Parole di fede e indicazioni di vita consapevole, ibid. 1946; I diritti ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] , insieme con Taddeo da Montefeltro, Ramberto di Giovanni Malatesta e i conti di Carpegna, il rientro a Rimini, nel maggio 1248, della parteguelfa Gambacerra, espulsa otto anni prima dalla fazione ghibellina.
Fu, infatti, il M. a dirigere la svolta ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] era ribellata a Siena e sotto la podesteria del guelfo fiorentino Ranieri Zingani de' Buondelmonti si era alleata a al C. 4.000 libbre di denari piccoli pisani mentre Ranieri, a parte, prometteva di risarcire il C. e suo nipote Bertoldo dei danni ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] al milanese Enrico da Mozzo, podestà del Comune, agli Anziani e alla Credenza, la sua nomina ad unico arbitro tra la parteguelfa e i ghibellini estrinseci. Nel documento relativo a tale nomina, conservato negli Statuti di Parma (pp. 209-226), si dà ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] escludere che il L. avesse la statura di capo di un partito nobiliare cittadino; né l'aveva Birago, che pure si stava guadagnando si mantenne tuttavia senza interruzione fino alla svolta guelfo-popolare del 1449, quando Antonio e Andrea, fratelli ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] che si ebbero nei giorni successivi tra le fazioni avversarie, il D. ebbe una parte di rilievo, incitando il Popolo contro la parteguelfa al suono della campana. La situazione finì tuttavia col ristabilirsi quando, nel timore del sopraggiungere ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] dimostrò l'opportunismo che anche in seguito avrebbe segnato la sua condotta, stipulando, nel settembre, un trattato con la Parteguelfa di Firenze che permetteva a lui e ad altri fuorusciti il rientro in città.
Ciò non significava, comunque, che il ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] escludere un soggiorno prolungato dello stesso L. a Napoli a partire dagli anni Settanta del XIII secolo. Il suo stretto legame serie di alleanze con famiglie appartenenti allo schieramento guelfo. In particolare il nipote Giacomo sposò Bona Colleoni ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...