GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] ) Grimaldi, signore di Prelà, figlio di Barnaba e nipote di quel Lucchetto che era stato uno dei capi del partitoguelfo di Genova. Andalone e i suoi discendenti seppero inserirsi con grande abilità tra le file del baronaggio provenzale, riuscendo a ...
Leggi Tutto
MARUFFO, Francesco.
Riccardo Musso
– Figlio probabilmente di Giuliano, nacque a Genova intorno ai primi anni del Trecento.
Le notizie al suo riguardo sono scarne, come del resto è per la maggior parte [...] ricca, la più vicina – per tenore e stile di vita – alla nobiltà. Appartenenti dagli inizi del XIV secolo al partitoguelfo (scelta quasi d’obbligo per le principali famiglie mercantili genovesi), i Maruffo costituivano uno dei pochi «alberghi» (o ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] di Parabiago). Dopo la vittoria ottenuta a Benevento da Carlo d'Angiò (26 febbr. 1266) i Torriani - che guidavano nell'area padana il partitoguelfo ed erano alleati del nuovo sovrano meridionale - inviarono nel Regno un'ambasciata, di cui faceva ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] del ceto cittadino, permettendole di conseguire, agli inizi del Trecento, lo status nobiliare. Tale risultato, ottenuto anche grazie alla militanza nel partitoguelfo e al favore di Roberto d'Angiò, a lungo signore di Genova, non comportò peraltro da ...
Leggi Tutto
BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] Biscina, Petrorio, Collalto e Santo Stefano di Arcelle.
Sostenitori del partitoguelfo, i Bigazzini si erano schierati già nel 1258dalla parte di Perugia in occasione di uno dei tanti conflitti insorti tra questo Comune e Gubbio (si veda al riguardo ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] e del capitano del Popolo.
La scelta del D. non fu certo casuale. In primo luogo egli apparteneva al partitoguelfo; in secondo luogo proveniva dal ceto dei milites. Non sembri contradditorio che un nobile fosse chiamato a rappresentare gli interessi ...
Leggi Tutto
VIGNATI, Giovanni
Maddalena Moglia
VIGNATI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel 1360 da Egidio (Zileto) Vignati e da Elena.
Nonostante alcuni cronisti abbiano ricondotto l’origine di Vignati all’ambiente [...] in feudo dal vescovo cittadino alcuni beni nel distretto di Lodi. Nel Duecento, i Vignati sposarono la causa del partitoguelfo, parteggiando per la fazione locale dei Sommariva e, dalla fine del secolo, per Antonio Fissiraga. Durante la signoria di ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] in campo commerciale e artigianale, vale a dire il "popolo". Membro, come detto, di una antica e prestigiosa casata di parteguelfa, il G. espresse al meglio la propria capacità di azione politica non nell'ambito dei Consigli e degli organi direttivi ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Pietro (Pietrino)
Riccardo Musso
Nacque a Genova presumibilmente verso il 1230. Come per molti altri personaggi del suo tempo, la sua identificazione presenta notevoli difficoltà, a causa della [...] . Molti tra i fuorusciti si radunarono a Roma, presso il cardinale Ottobono Fieschi, capo, insieme con il fratello Alberto, del partitoguelfo. Il G. li raggiunse nei primi mesi del 1272, assumendo subito, all'interno del gruppo, un ruolo di primaria ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] , incaricatovi da Guecellone da Camino.
Fedele al partitoguelfo, il C. partecipò alle vicende che portarono dic. 1342 è ancora a Ferrara testimone alla nomina di un procuratore da parte di Obizzo d'Este. È ricordato l'ultima volta il 12 genn. 1343 ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...