FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] del F., permisero alla loro famiglia di riprendere l'antico ruolo in Genova e di presentarsi come punto di riferimento per il partitoguelfo, il F. ebbe il compito di seguire con particolare attenzione i rapporti con Carlo d'Angiò, i cui domini ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] sul Po e ridimensionare la crescente potenza dello Sforza.
All'inizio del 1447 si abboccò con i capi del partitoguelfo della città, "ut erat vir callido vafroque ingenio". L'operazione, secondo la testimonianza del Simonetta, si sviluppò tra il ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] a un insieme di circostanze favorevoli che da tempo non era dato di registrare. Tacevano infatti le armi e il partito "guelfo", che tanto aveva movimentato il dogado di Pietro Gradenigo, poteva dirsi del tutto sradicato da Venezia, giusto a seguito ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] e protagonista. Nel periodo a cavallo tra i secoli XIII e XIV la florida Lucca era saldamente dominata dalla parteguelfa, e pertanto fida alleata dì Firenze e tradizionalmente ostile alla ghibellina Pisa. Le più cospicue famiglie della nobiltà ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] fonti tornano a menzionare il M. soltanto nel novembre 1267, quando, insieme con gli altri principali esponenti del partitoguelfo romano, cadde vittima di un tranello teso loro dal senatore Enrico di Castiglia, fratello del re Alfonso di Castiglia ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] del pusillanimis Alboino Della Scala, da poco dominus, di richiamare in Verona i conti di Sambonifacio, già capi del partitoguelfo in Verona; e recatosi personalmente, armata manu, ad Isola della Scala, li avrebbe uccisi, tutti o in gran numero ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] maggioranza. Nell'aprile 1355 - in ricompensa dell'attività dispiegata fino ad allora a beneficio del Comune di Firenze e del partitoguelfo - il G. ottenne di "farsi di popolo", ossia fu liberato dallo status di magnate con tutte le limitazioni a ...
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CAGNOLA, Giovanni Andrea
Franca Petrucci
Milanese, nato intorno al 1432, compì presumibilmente studi giuridici e fu iscritto nel Collegio dei giurisperiti nel 1456.
Nel 1461 fu nominato fra i giurisperiti [...] incalzato dalle vittorie dell'esercito francese, elesse il C. fra i suoi membri, annoverandolo fra i cittadini considerati di "partitoguelfo". Nel breve periodo del ritorno dello Sforza a Milano il C. fu deputato alle Finanze, e fa uno dei dodici ...
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MORIALE, Giovanni, detto fra Moriale
Elvira Vittozzi
MORIALE (Moriale d’Albarno), Giovanni, detto fra Moriale (Morreale). – Nacque a Narbona, in Francia, probabilmente negli anni Trenta del XIV secolo, [...] a sostegno del partitoguelfo in Italia, che inviò 800 barbute e 200 cavalli. Tuttavia, ben presto il partito anti-Moriale Santa Maria in Aracoeli.
Cola di Rienzo si impossessò di gran parte delle sue ricchezze (pare 100.000 fiorini), mentre il papa ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] , contro i Rusconi, ghibellini, che appoggiavano Corrado da Venosta. I ghibellini vennero cacciati dalla città e perseguitati dal partitoguelfo: il loro capo Simone da Locarno fu catturato mentre passava il fiume Tresa e tradotto a Milano, insieme ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...