DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] la difesa di Firenze mediante la simbolica consegna delle chiavi della città e di "uno stendardo co' l'ansegna di parteguelfa e della legha [che] avevano con Lucha e con Siena" (Cronache senesi, p. 95). Analogamente, alla scadenza di un ulteriore ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] d'Italia. Nel 1925, per aver mano più libera nella polemica contro i "ghibellini" fascisti, fondò, insieme con G. Cenci, Parteguelfa, "rivista di pensiero cristiano".
Vi espose l'idea degli Stati Uniti d'Europa, da fondare sui valori della civiltà ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] , il D. divenne anche podestà di Novara, dove la fazione guelfa aveva avuto il sopravvento ed aveva costretto i ghibellini all'esilio, ponendo così termine alle lunghe lotte di parte che avevano insanguinato la città. Fu questo l'ultimo successo del ...
Leggi Tutto
MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] un'intensa attività di pubblicista. Fra le sue opere principali si ricordano: Campane nei Promessi sposi, Lugano 1944; Parteguelfa in Europa, Milano 1945; Vigilia d'esuli. Parole di fede e indicazioni di vita consapevole, ibid. 1946; I diritti ...
Leggi Tutto
MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] due mesi 150 balestrieri a Milano e altrettanti a Piacenza. Da parte loro i milanesi e i piacentini avrebbero inviato a loro spese per sosteneva Federico II. Temendo un tradimento, la Società guelfa di Santo Stefano, che aveva interessi contrari a ...
Leggi Tutto
TERZI, Ottobuono
Andrea Gamberini
– Nacque dopo la metà del Trecento, primogenito di Niccolò e di una non meglio precisata Margherita, ebbe due fratelli: Jacopo, dottore in utroque iure, e Giovanni.
Alla [...] al giovane duca. Raccogliendo la richiesta d’aiuto dei guelfi milanesi e la chiamata di Iacopo Dal Verme, Gamberini, Milano 2007, pp. 282-305; F. Del Tredici, Il partito dello stato. Crisi e ricostruzione del ducato visconteo nelle vicende di Milano ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Bonuscomes, da cui Buonconte, è il secondo personaggio documentato del lignaggio dei conti di Montefeltro. La sua [...] «in vacatione imperii domus ista letaliter est divisa» (p. 35). I due rami si contrapposero per decenni: da una parte il ramo guelfo dei conti di Pietrarubbia, originato da Taddeo, dall’altro il ramo ghibellino rappresentato dai figli di Buonconte.
L ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] , insieme con Taddeo da Montefeltro, Ramberto di Giovanni Malatesta e i conti di Carpegna, il rientro a Rimini, nel maggio 1248, della parteguelfa Gambacerra, espulsa otto anni prima dalla fazione ghibellina.
Fu, infatti, il M. a dirigere la svolta ...
Leggi Tutto
CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] era ribellata a Siena e sotto la podesteria del guelfo fiorentino Ranieri Zingani de' Buondelmonti si era alleata a al C. 4.000 libbre di denari piccoli pisani mentre Ranieri, a parte, prometteva di risarcire il C. e suo nipote Bertoldo dei danni ...
Leggi Tutto
DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] al milanese Enrico da Mozzo, podestà del Comune, agli Anziani e alla Credenza, la sua nomina ad unico arbitro tra la parteguelfa e i ghibellini estrinseci. Nel documento relativo a tale nomina, conservato negli Statuti di Parma (pp. 209-226), si dà ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...