CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] della sera, 24 sett. 1908; poi raccolto in Giorni del mondo di prima, Milano 1926, una serie di servizi giornalistici, parte dei quali relativi a vicende di guerra). Sempre nel settore teatrale il C. fu anche autore di una traduzione del Mariage de ...
Leggi Tutto
UBERTINI, Guglielmo
Gian Paolo G. Scharf
UBERTINI, Guglielmo (Guglielmino). – Più noto come Guglielmino per via della ridotta statura, nacque da Gualtieri Ubertini ad Arezzo fra il 1215 e il 1220. Della [...] e Comune si appianarono e Ubertini poté rientrare in città, avvicinandosi alla causa guelfa.
In questo quadro maturò la sua nomina a capitano della parteguelfa estrinseca senese nel 1265. Per un decennio si mantenne su queste posizioni politiche ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] fedeltà dei patriarca e la premiasse con numerosi favori. Da parte sua B., che da questa amicizia traeva la forza per si erano ribellati a Ezzelino ed erano passati nel campo guelfa, avevano ripreso l'antica ostilità verso il patriarcato. Qualche ...
Leggi Tutto
Angiò
Enzo Petrucci
. La dinastia angioina regnò sull'Italia meridionale dal 1266 al 1435 (A.-Durazzo dal 1382), col titolo di re di Sicilia, anche se il possesso effettivo dell'isola, dopo l'insurrezione [...] in Pd VI 106-111, dove l'angioino è rappresentato come il principale nemico dell'Impero, anzi il capo del partito antimperiale dei guelfi. Questo ricordo polemico di Carlo II - e non per esempio di Roberto - nei due canti che sono un'esaltazione in ...
Leggi Tutto
Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] come in altre città dell'Impero. Quando le relazioni tra il guelfo Ottone IV e il papa si guastarono, l'arcivescovo Sigfrido ruppe -1249), nipote di Sigfrido II, nel 1241 si unì al partito pontificio. La zona del Reno e del Meno divenne uno dei ...
Leggi Tutto
Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] Chiesa di Roma sul Regno di Sicilia. Tuttavia per i guelfi la situazione politica in Germania assumeva contorni sempre più sfavorevoli. In a quest'unione il Guelfo avrebbe potuto anche avanzare legittime pretese su una parte dei beni di famiglia ...
Leggi Tutto
CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] di Gregorio Magno.
Rigido cattolico, d'orientamento "guelfo-teocratico-nazionale" e moderato, era sensibile alle roi n'a pas de système: le jésuitisme l'entraine et d'autre part il presse les libéraux", aveva scritto il C. nel suo Diario il 13 ...
Leggi Tutto
RANGONI, Gherardo
Giancarlo Andenna
– Nacque attorno agli anni Venti del XII secolo, figlio di Guglielmo Rangoni (un vassallo episcopale piacentino, appartenente al ceto capitaneale della città) e di [...] villaggio e la metà della corte di Gavassa, che aveva avuto da Guelfo d’Este, con alcuni patti. In primo luogo la donazione era imporre un dazio. Il lodo fu accettato da entrambe le parti, in cui agivano i due podestà sostenuti da rappresentanti dei ...
Leggi Tutto
OTTAVIANO
Pietro Silanos
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo cardinale del XII secolo.
Appartenne a una delle famiglie notabili romane o a una delle stirpi signorili della regione. [...] da altre fonti.
Durante il pontificato di Alessandro III fece parte della cerchia del papa in qualità di suddiacono e nel 1178 i legami tra il sovrano francese e il ramo guelfo; promuovere la difficile pace tra francesi e inglesi; predicare ...
Leggi Tutto
Parma
Francesca Roversi Monaco
Per Federico II "Parma fuit causa totius ruine": così Salimbene de Adam introduce nella sua Chronica (1966, p. 499) il ruolo da ultimo rivestito dalla città nel conflitto [...] Parma segnò la fine delle grandi operazioni militari nell'Italia padana da parte di Federico e determinò il volgersi delle sorti del conflitto a favore della parteguelfa e della Santa Sede.
fonti e bibliografia
Annales Placentini Gibellini, a cura ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...