Foscolo, Ugo
Mario Scotti
Il F. attese allo studio sistematico e all'interpretazione di D. negli anni della sua vita inglese (1816-1827); ma il nome di D. compare nelle sue opere di poesia e di critica [...] 1318, quando la sede papale era vacante, le città guelfe lombarde in pericolo, veniva su ambiziosa e ardita la giovinezza " (1819) 340-346 (traduz. di D. Bertolotti di una parte del secondo articolo); Esame critico dei commentatori di D., ibid (1820) ...
Leggi Tutto
SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] rilievo politico e militare; appartengono alla categoria dei tanti sradicati guelfi – aristocratici, milites, faccendieri politici – che, senz’arte (se non quella bellica) né parte, cercarono occasioni di affermazione e di prestigio attorno ai ...
Leggi Tutto
Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] cioè i prestiti dall’alto tedesco o tedesco standard, a partire dall’XI sec.) hanno un’incidenza nel lessico italiano
Nei primi secoli l’apporto è minimo: storione, ghibellino, guelfo, piffero. A Venezia, sede di una colonia di mercanti tedeschi ...
Leggi Tutto
LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] fortune ghibelline portarono sempre più L. nell'orbita milanese, nonostante i tentativi attuati contro i Visconti da parte del signore guelfo di L. Antonio Fissiraga agli inizi del Trecento. Nel 1335 Azzone Visconti si impadronì della città, che ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Caterina
Francesco Bozzi
– Figlia di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario) e di Regina della Scala, nacque a Milano probabilmente agli inizi degli anni Sessanta del Trecento.
Al di là [...] con i suoi fedeli a Monza, dove avevano ripiegato molti guelfi (Mainoni, 1975, pp. 367 s.) e dove il 18 , XVIII (2012), 53, pp. 46-59; F. Del Tredici, Il partito dello Stato. Crisi e ricostruzione del ducato visconteo nelle vicende di Milano e del ...
Leggi Tutto
parte
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
I nomi delle divisioni
Per indicare le divisioni all’interno di una città, M. si serve di diversi termini, alcuni dei quali («parte», «setta») sono correnti [...] libri di famiglia, nei quali sono generalmente impiegati come sinonimi: «le maladette partiguelfa e ghibellina», nella Nuova cronica di Giovanni Villani; «parteguelfa» e «parte ghibellina» nella Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi di Dino ...
Leggi Tutto
CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] e filoimperiale, che sosteneva Matteo Visconti e che aveva appoggiato il ricorso ad Arrigo VII contro il guelfo Guido Della Torre da parte dell'arcivescovo ambrosiano Cassone Della Torre e dei suoi fratelli, messi in carcere da Guido per spegnerne ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] , si rifugiò nell'oltre Po. Prevalso il partito avverso nel Consiglio ducale, la duchessa sembrò accettare A. Medin e G. Tolomei, pp. 463, 496; Chronicon Bergomense Guelfo-Ghibellinum ab anno MCCCLXXVIII usque ad annum MCCCCVIII ibid., XVI, a cura ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione “cattività avignonese” si definisce il periodo della storia della [...] progetto non potrà realizzarsi per l’opposizione congiunta dei guelfi e dei ghibellini italiani, e il successore di . Nonostante le resistenze dei cardinali e del re di Francia, Urbano V parte da Avignone il 30 aprile 1367 e il 16 ottobre 1367 fa il ...
Leggi Tutto
Cerchi
Franco Cardini
. Famiglia fiorentina; si ignora quando il suo capostipite sia sceso in città dal piovier d'Acone (Pd XVI 65), cioè da quel piviere d'Acone in Val di Sieve antica signoria dei [...] si deve credere a una totale dedizione della casata alla causa guelfa: mentre Torrigiano languiva prigione, il fratello suo Cerchio restava in Firenze, prendeva parte al Consiglio del comune ghibellino e guidava saldamente gl'interessi della banca ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...