CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] e contadini avevano il dovere di riceverlo con tutti i riguardi.
Giunto in Italia, il C. venne accolto a Pisa dal partitoguelfo e successivamente entrò a Firenze, si stabilì nel convento di S. Croce e pubblicò la bolla della sua legazione in Toscana ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] a noi sconosciuta. Fu podestà di Mantova, che nel sec. XIII era dominata dal partitoguelfo, ma le fonti non sono precise sulla data dell'incarico.
Secondo il Litta e l'Argegni il D. venne nominato nel 1266 e nel 1268; egli non accettò il secondo ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] Nero Embriaco, Andrea di Bulgaro, Ottobono Mallone, Andreolo, figlio di Enrico di Domoculta, tutti noti esponenti del partitoguelfò, e molti altri importanti personaggi della città e della Liguria.L'anno seguente, dopo alcune dimostrazioni di forza ...
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RIDOLFI, Lorenzo
Giovan Giuseppe Mellusi
RIDOLFI, Lorenzo. – Nacque nel 1362, da Antonio, discendente di Ridolfo, mercante originario del castello di Poppiano in Val di Pesa che a metà del XIII secolo [...] e in quella pratica, a Firenze si costituì un gruppo di potere – che non si identificava più con la Parteguelfa – composto da alcune famiglie (Albizzi, Uzzano, Capponi ecc.) contrarie al popolo minuto e ai suoi ricchi protettori. Della nuova ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] 1321, eletto da pochi mesi, poteva disporre della propria quota parte del castello di Castiglione del Terziere, che cedeva in feudo quando tradizionalmente quel ramo era stato ascritto al partitoguelfo. Resta ancora da accertare se la committenza del ...
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TRIVULZIO, Ambrogio
Maria Nadia Covini
– Figlio di Antonio e di Bianca Visconti, fratello di Erasmo (v. la voce in questo Dizionario), Giovanni e Giacomo, nacque a Milano verso la fine del Trecento.
Apparteneva [...] il nuovo governatore Carlo Gonzaga – alcuni esponenti del ceto nobile, in particolare Trivulzio e Innocenzo Cotta. Il partito ‘guelfo’ da loro capeggiato fu assai condizionato dalle spregiudicate scelte di Gonzaga e di Francesco e Jacopo Piccinino ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] con la condanna degli ammiragli. Questo processo fu diretto anche a ridimensionare nel governo della città il peso del partitoguelfo (in particolare, dei Grimaldi), a cui gli ammiragli erano legati. Ne uscì un accordo tra i notabili genovesi, che ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] di una forte influenza presso il pontefice – e soprattutto del grande protettore del partitoguelfo, Carlo I d’Angiò.
Con il trattato del 1269, sottoscritto da un governo guelfo piegato alla sua volontà, il re di Sicilia aveva in effetti pensato di ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] ghibellini poté spingersi sino a Prà, che fu investita il 27 giugno, il F. ed il suo collega, per conservare Genova al partitoguelfo, si risolsero a chiedere l'aiuto del re di Napoli Roberto d'Angiò, il quale inviò subito in loro soccorso un forte ...
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Alighieri, Geri
Simonetta Saffiotti Bernardi
Renato Piattoli
Figlio di Bello di Alighiero I, primo cugino del padre di D., noto comunemente col nome di G. del Bello. È il primo membro della propria [...] dunque, fu figlio di Bello di Alighiero I e fratello di Lapo e Cione. Appartenente, come altri membri della casata, al partitoguelfo, durante il predominio ghibellino della città fu in esilio ed ebbe danni alla sua casa nel popolo di S. Martino del ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...