Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ha costruito un delta di notevoli dimensioni. La pendenza del letto, in gran parte del tratto padano, è modesta; a 150 km dalla foce il fiume si partecipare all’intervento aereo NATO contro la Repubblica Federale di Iugoslavia.
A dicembre 1999 D’Alema ...
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Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] prestare il giuramento monarchico. Dal settembre fu a Napoli consigliere di Garibaldi, sperando di affermare il principio federale. Prevalso il partito dell'annessione, ritornò a Castagnola e nel 1861 e nel 1865 rifiutò la candidatura per l'elezione ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] più il principale problema del paese, provocando, fra l’altro, la formazione su base etnica di nuovi partiti di ispirazione federalista (come la fiamminga Unione popolare e il Fronte democratico dei francofoni) e la divisione delle stesse forze ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] fu Páez, che governò di fatto il paese sino al 1847.
L’iniziale predominio del Partito conservatore fu seguito dall’ascesa del Partito liberale, federalista, espressione dei piccoli e medi proprietari, durante le presidenze dei fratelli J.T. Monagas ...
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Uomo politico italiano (n. Cassano Magnago 1941). Fondatore della Lega lombarda (1984), guidò l'unificazione dei movimenti federalisti delle regioni settentrionali nella Lega Nord, di cui è stato segretario [...] al rischio di un crescente isolamento del suo partito, nell'ott. 1998, B. promosse, sostenuto dalla platea congressuale a Brescia, ancora un cambiamento di linea politica. Recuperata l'istanza federalista, egli sostenne la necessità di giungere a un ...
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Giobèrti, Vincenzo. - Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Sacerdote, fu ministro (1848) e presidente del Consiglio (1848-49) del Regno di Sardegna e sostenitore del processo di unificazione [...] e a Bruxelles dal 1834 al 1845, insegnando e scrivendo gran parte delle opere. Nel 1843 pubblicò Del primato morale e civile degli italiani in cui perorava una soluzione federalista del problema nazionale sotto l'egida del papa, ritenendo l'afflato ...
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Pseudonimo dell'uomo politico e capo militare iugoslavo Josip Broz (Kumrovec, Zagabria, 1892 - Lubiana 1980). Dal 1939 segretario generale del Partito comunista iugoslavo, guidò la lotta di liberazione [...] anni Settanta, promosse con la costituzione iugoslava del 1974 una soluzione fortemente federalista. Presidente della Repubblica dal 1953 (a vita dal 1963), segretario generale del partito e poi della Lega dei comunisti (1952), T. venne acclamato ...
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Uomo politico tedesco (Berlino 1867 - Monaco 1919). Dopo aver collaborato al Vorwärts! e ad altri giornali socialisti, allo scoppio della prima guerra mondiale fu favorevole all'unione nazionale. Passato [...] quindi nelle file del partito socialista indipendente tedesco, incitò (1918) allo sciopero gli operai delle industrie belliche. Processato che egli volle indirizzare in senso sovietista e federalista, sotto i buoni auspici della Francia. La sua ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] dopo aver firmato la pace con l’Italia e favorito una soluzione federalista per la Germania – la F. aderì alla NATO. La idee nuove.
Il romanzo conosce invece una delle stagioni più ricche a partire da Gil Blas de Santillane (1715-35) di A.-R. ...
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Fisica
Fisica dello stato solido
C. di colore Denominazione di particolari difetti reticolari capaci di alterare la trasparenza di materiali cristallini, in particolare impartendo a questi una colorazione; [...] della Chiesa e dei suoi organi, protezione degli operai, assistenza sociale e unione federalista. Fino al 1918 fu il più forte partito tedesco ed ebbe parte importante nella formazione della struttura dello Stato. Sciolta dai nazisti (1933), riemerse ...
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federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...
partito liquido
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una linea programmatica e da una struttura non precisamente definite, che permettono di adeguarsi alle istanze di volta in volta avanzate dalla società civile. ◆ Il faccia a faccia...