Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] rivisitazione della forma dello Stato in una direzione tale da favorire il decentramento politico o amministrativo: è un federalismo che parte dallo Stato nazionale per tornare alle comunità locali, al contrario di quanto era invece accaduto con il ...
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La società italiana
Ilvo Diamanti
Il declino dell’arte di arrangiarsi
Nel corso dei primi anni del 21° sec., la società italiana è stata attraversata da profondi cambiamenti: in parte eredità del passato [...] sempre più bisognosi di cure e di attenzione. D’altronde, larga parte delle coppie hanno uno o due figli. Non solo, ma le 110: 15 di più. E, nonostante la riforma (federalista) del titolo V della Costituzione abbia previsto di ridimensionarle a ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] fascista, facendo propria un’idea di regione di tipo federalista «alla Cattaneo» (Agnelli, in La Regione Friuli Venezia andare a soccorrere i vicini. Dopo lo stupore, la gran parte degli intervistati ha liquidato la domanda, affermando che tutto è ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] dagli anni trenta e col New Deal, il presidente diventa l'iniziatore della gran parte della legislazione federale che introduce e realizza, anche in America, lo Stato interventista. Al contempo, vasti poteri normativi gli vengono delegati per legge ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] le regioni non riescono ad assumere la qualità e dignità degli Stati membri di uno Stato federale [...]; d'altra parte, appunto perché dotate di diritti propri, si differenziano nettamente dalle consimili collettività territoriali (province o regioni ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] modo di assumere essa direttamente la direzione o quanto meno una parte preponderante nella vita politica", e si è avvalsa "di un della neutralità, il C. poté concedersi qualche licenza federalista e una ottica sostanzialmente distaccata, in L'altra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] prossimi tanto meglio quanto più saremo svincolati dalle attività di partito (Una vita per il Sud. Dialoghi epistolari 1944-1987 risorse proprie fondato su una pretesa impropriamente federalista che riscuote credito anche presso autorevoli meridionali ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] economica del 1929 che creò le condizioni per le istituzioni federali del New Deal dopo la vittoria di Franklin D. Roosevelt Codice Zanardelli del 1° gennaio 1890.
Uno sguardo a parte meritano le vicende monetarie del paese. La creazione della lira ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] è richiesto il voto di tutto il popolo italiano, gran parte del quale non potrà eleggere i suoi rappresentanti finché geme a quello di Carlo Cattaneo, espressione di un’altra concezione federalista: per il M., infatti, «la nazione dovrà esercitare la ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] , n. 142 e l. 7.8.1990, n. 241, alle cd. Leggi Bassanini, a partire dalla l. 15.3.1997, n. 59) e poi la l. cost. 18.10.2001, , 2002, 11 ss.; Cotturri, G., Potere sussidiario. Sussidiarietà e federalismo in Europa e in Italia, Roma, 2001; D’Atena, A., ...
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federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...
partito liquido
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una linea programmatica e da una struttura non precisamente definite, che permettono di adeguarsi alle istanze di volta in volta avanzate dalla società civile. ◆ Il faccia a faccia...