Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] , nazioni o razze che caddero vittime della fede fascista e comunista nelle Inesorabili Leggi del Destino Storico".
fondata sulla divisione del lavoro e sul mercato, la maggior parte delle nuove forme d'azione sorge nell'ambito economico. Di qui ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] alle interviste giornalistiche rilasciate dallo studioso. Il contributo storiografico di De Felice all'analisi del fenomeno fascista, inserito da una parte all'interno della storia d'Italia e dall'altra nell'ambito dello studio dei totalitarismi tra ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] nei paesi occidentali, e di cui faceva parte un'importante componente intellettuale di ebrei tedeschi, chiedevano riparazione e vendetta. Propositi estremi contro il mondo germanico, aggressore e fascista, avanzavano poi sulla scia dell'Armata rossa ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] confusione che ha regnato, e forse era all'inizio voluta da Mussolini, circa la natura del corporativismo fascista, deriva da questa diversità. Si tratta da una parte di un complesso di leggi che andarono subito in vigore (legge 3-4-1926, n. 563; R ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Per riprendere le brevi definizioni iniziali, papa Ratti si trasferì da… Gelasio a Eusebio, puntando sul Partito nazionale fascista come difensore della cristianità. L’Azione cattolica rimase la sola organizzazione dei cattolici a operare nel tessuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] .
Uno di coloro che combatterono con decisione sia il ‘revisionismo’ risorgimentale gobettiano sia ogni liquidazione di partefascista della storia postunitaria, fu Omodeo, il quale dopo il 1925 era passato gradualmente dagli studi di storia ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Edmondo Rossoni illustrò le caratteristiche fondamentali: «i sindacati sono fascisti, cioè si confondono col partito, col governo, con lo Stato, col regime, cioè con la rivoluzione fascista: quindi nei sindacati non si potrà mai fare azione contraria ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] fece strada gradualmente persino nello squallido panorama del Portogallo fascista. Per ragioni la cui analisi esula dall'ambito per loro ottenere in altro modo, e in una sfida ai partiti e alle correnti di opinione liberali e di sinistra dell'Europa ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] si aggiunse anche la fine dell’esclusione a destra delle forze che si richiamavano all’esperienza fascista. Nelle elezioni amministrative di Roma, la partita per il sindaco si giocò tra Francesco Rutelli e Gianfranco Fini, segretario del Movimento ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] il Papa è disposto a subire il martirio è meglio che rimanga, altrimenti parta». Egli ricordò inoltre, a proposito degli episodi di fuga dei papi Pio l’illusione di aver trovato nel regime fascista l’atteso braccio secolare delle esigenze religioso- ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...