LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] nella carriera universitaria. Nel 1932 divenne assistente presso l'istituto di statistica della Bocconi e prese la tessera del partitofascista; nel 1935 tenne il corso di statistica economica in supplenza di Mortara, nel 1936 prese la libera docenza ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] egli era solito celebrare l'arrivo del nuovo anno: ai funerali presero parte numerosi fotografi veneziani, fra cui T. Filippi, e altri dello il ceto politico. Il G. fu iscritto al partitofascista, ricevette vari riconoscimenti - a quarant'anni fu ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] del 1920, fu eletto di nuovo sindaco di Parabiago con una forte connotazione politica antisocialista (si era iscritto al partitofascista nell'agosto 1921), dal 1923 al 1926; nel 1927 fu quindi nominato podestà, carica che ricoprì sino alla morte ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] che provocarono scontri e tensioni di piazza. A seguito di tali esperienze, nell'aprile del 1920, egli si iscrisse al partitofascista.
L'esperienza universitaria fu piuttosto breve. Nel 1922, dopo aver partecipato alla marcia su Roma, il F. entrò a ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] e L. Bodio, lo nominò professore ordinario di materie giuridiche e di economia politica e industriale. Nel 1925 si iscrisse al partitofascista; dal 1929 si trasferì dal Politecnico all'Università Bocconi, della quale fu rettore tra il 1930 e il 1934 ...
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BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] più favorevole alle attività di produzione. Il B., anzi, fu sempre guardato con sospetto dagli ambienti alessandrini del partitofascista, per quella che si diceva essere la sua anglomania, e perché non realizzava le sue opere sociali nell'ambito ...
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CALAMAI, Brunetto
C. Paola Scavizzi
Nato a Prato il 5 aprile del 1863 da Giosuè e da Luisa Bini, cominciò a lavorare giovanissimo nell'industria laniera. Interrotti gli studi a tredici anni per motivi [...] fin dal 1910, nel 1923 ebbe la tessera adhonorem del partitofascista. Ad essa seguì, nel 1935, la nomina a commendatore trenta anni - e quella di rappresentante del Consiglio provinciale fascista dell'economia. Fu inoltre fin dalla più giovane età ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] c'è posto per il prefetto, simbolo dell'accentramento napoleonico-fascista (cfr. Via il prefetto!, in L'Italia e il .-Memorie di famiglia e di lavoro, Roma 1975 (l'autore fu segretario part. dell'E. nel periodo 1947-57). Sobri accenni al padre in G ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di ministri, nuovi sottosegretari scelti tra esponenti moderati non compromessi con il regime fascista e, nello stesso tempo, non vincolati dalla decisione dei partiti del CLN, i quali ponevano come pregiudiziale ad ogni forma di collaborazione con ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] luglio 1890 l'iniziativa si trasformò poi nell'acquisto, da parte dei tre amici, del Giornale degli economisti, del quale che considerava una "guerra civile" tra "bolscevichi" e fascisti, entrambi a suo avviso nemici della democrazia e del liberalismo ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...