Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] in America Latina del 'focoismo'.
La maggior parte degli esponenti del partito democratico escluse però la possibilità di far ricorso una diffusa resistenza all'occupazione tedesca e al governo fascista di Salò, che dette origine a numerose unità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] senza far tanto rumore da quel codice in cui ebbe qualche parte chi dirige questa Rivista» (Una nuova scuola e una nuova i penalisti era stato la cifra del penale, in quella fascista era la monumentale legislazione a restituirne il senso. I penalisti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] colonie e il conseguente assolvimento di tale competenza da parte dell'esecutivo. In effetti l'opposizione «civiltà/non Colucci, Il concetto del diritto coloniale, in Dottrina e politica fascista, Perugia-Venezia 1930, pp. 338 e segg.
E. Cucinotta, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] nulla, non deve essere assente. Per questo, il corporativismo fascista ruppe deliberatamente con la tradizione.
Se in precedenza si negava con il quale si aggiudicherà tutt’in una volta gioco, partita e incontro. Tuttavia, l’opzione di fondo è netta: ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] . 44-45), «persona ibrida quant’è ibrido il sistema misto, un poco parte e un po’ magistrato, un po’ soggetto all’azione del governo e un rivendicato nel progetto preliminare del codice di rito fascista (1929).
Su alcuni istituti processuali l’attrito ...
Leggi Tutto
Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] anni 1929-1930, e cioè negli anni di massimo potere del governo fascista: tale legislazione è rimasta in vigore dopo l’approvazione della Carta costituzionale del 1948 e in parte dopo l’approvazione del Patto di Villa Madama del 18 febbraio 1984 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] asse pubblico-istituzionale radicalmente diverso rispetto al passato e di cui facessero parte, oltre alle forze sindacali e della produzione, il Partito nazionale fascista e quella congerie di enti e organizzazioni sorti per plasmare la nuova società ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] che Romano si era posto sin dalla prolusione pisana: lo stesso problema che lo Stato fascista credette di risolvere con l’identificazione di Stato e partito, e con un ordinamento corporativo che associava datori di lavoro e lavoratori ma permetteva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] , p. 433), risulta «la forma politico-statuale vincente fino alla Costituzione del 1948, a partire dall'età giolittiana, ed attraverso tutto il periodo fascista» (Fioravanti 2001, p. 424).
Ora, mostrare come la dottrina dello Stato persona giuridica ...
Leggi Tutto
Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] […] dal 4 all’8 febbraio 1946, ciò che lacera il partito non è solo il conflitto fra l’anima liberal-democratica e F., La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana, ora in Cristiani d’Italia, ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...