PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] , e la traduzione di Mille sentenze indiane (Firenze 1927).
Iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) sin dal 1921, Pavolini fece parte della prima giunta comunale fascista di Firenze guidata da Antonio Garbasso. Eppure, indipendentemente dall ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] del fascismo e ne segnalava l'iscrizione al sindacato fascista di categoria.
Nel 1943, dopo la caduta dei il governo, il B. rimase su posizioni di minoranza in un partito sempre più orientato in senso moderato. Ministro della Guerra nel primo ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] restaurazione di uno Stato cattolico sotto protezione fascista, negli stessi ambienti dei giovani universitari, di P.G. F., ibid., pp. 15-35; G. Ignesti, P.G. F. e il Partito popolare, ibid., pp. 38-52; A. Riccardi, P.G. F., la Chiesa e il mondo ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] , pubblicato postumo, il 6 dic. 1974, fu Marilena perduta su La parte del diavolo di A. Meoni). Per la RAI nel periodo 1947-1953 Gramsci, di Gobetti, Salvemini e Silone durante la dittatura fascista il diritto di impersonare la "nostra vera e propria ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] reale per la riforma del codice penale militare; fece parte di quella per la riforma del, codice penale, i e il suo voto contrario in Senato, il 12 maggio 1928, alla legge elettorale fascista.
Il B. morì a Roma il 28 marzo 1939.
Opere: Offese e ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] il Brignoli - che si precisò la scelta politica di Raffaele Cadoma. Fascista, in realtà, non lo era stato mai. Fedele ai valori del 1945, Roma-Bari 1966, ad Indicem; E. Lussu, Sul Partito d'azione e gli altri, Milano 1968, ad Indicem; Enciclopedia ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] partecipazione attiva alla vita politica italiana già a partire dai primi anni del dopoguerra, nel 1946 fu G. Cortese - L. Compagna, Un inedito A. P. Anti-fascista e organizzatore politico, in I liberali italiani dall’antifascismo alla Repubblica, a ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] ruolo culturale maggiore di quanto fino a oggi emerso, attivandosi per iniziative a favore dell'Opera nazionale fascista e scrivendo su riviste vicine al partito o propriamente organiche. Tra il 1934 e il 1935 il G. firmò alcune pagine critiche già ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] paesi.
Per le sue molteplici attività e per la sua fedeltà al regime, testimoniata tra l'altro dalla sua iscrizione al Partito nazionale fascista sin dal 1924, il B. fu nominato senatore nel 1929, cavaliere del lavoro nel 1935 e conte d'Arosio nel ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] , lavorando contemporaneamente al giornale e lottando coraggiosamente con i suoi compagni, oggetto in quel periodo di una continua violenza da parte dei fascisti. Nel 1926, anno della soppressione de L'Unità e l'arresto di tutti i dirigenti del ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...