DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] conferma per il delicato incarico sono testimonianza della posizione politico-culturale assunta dallo storico.
Il D. - iscritto al Partito nazionale fascista dal 29 ott. 1932 (anche se da un attestato del 1942 l'iscrizione viene datata al 1925); del ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] di Piadena. Da un rapporto successivo risultava anche che più volte Ferruccio aveva chiesto l’iscrizione al Partito nazionale fascista (PNF), senza che la domanda venisse accolta. Nel 1937, poi, il segretario locale del Fascio scriveva alla ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] ad ambienti antifascisti, venne accusato d’essere un 'mormoratore', deferito alla commissione per il confino ed espulso dal Partito nazionale fascista. Ebbe la sua rivincita il 26 luglio 1943, quando staccò dai muri del tribunale di Varese i ritratti ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] un paese che non si facesse turbare dai demagoghi dei partiti estremi e si affidasse alla autorità di governanti "coraggiosi, bio-bibl. d. scrittori Pugliesi (dalla Rivoluzione francese alla Rivoluzione fascista), Bari s.d., p. 53, ed il più ampio ed ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] un assistente ecclesiastico". Nel 1919 rifiutò di aderire al Partito popolare di Sturzo e, nel 1944, non accolse ebrei italiani e il fascismo, in Diritto, economia e istituzioni nell'Italia fascista, a cura di A. Mazzacane, Baden-Baden 2002, pp. 220- ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] ,in polemica con G. Stolfi).
Dall'impegno politico diretto il F. si tenne sempre lontano. Prese la tessera del Partito nazionale fascista (PNF) già nel 1926, quand'era studente universitario a Trieste, ma fu sempre politicamente inattivo. Dopo l'8 ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] di Lisieux. Aderì in toto ai precetti della dottrina sociale cattolica, rifiutando ostinatamente di iscriversi al Partito nazionale fascista nonostante le molte pressioni e le difficoltà che tale scelta comportò.
A inizio 1937 una broncopolmonite ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] (Inostri irredenti, Milano 1918).
Comunque, nonostante questi atteggiamenti lo accomunino in parte alla carriera ideologica di alcuni fascisti, il C. non fu mai fascista e non può essere nemmeno considerato un fiancheggiatore del regime. Poté esservi ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] del duce. Carteggio ordinario, 1922-43, b. 1867, f. 528.633, e b. 2080, f. 537.056; Partito nazionale fascista. Fascicoli personali di senatori e consiglieri, b. 13, f. 302; Presidenza del Consiglio dei ministri. Repubblica sociale italiana ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] gruppi di Romita e Mondolfo; poi, nel 1951, è nel P.S.D.I., il nuovo partito sorto dalla fusione del P.S.L.I. e del P.S.U. In contrasto con il non si smarrisse il ricordo della lotta contro nazisti e fascisti in cui era nato, il C. si dedicò con ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...