DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , n. 806, che riordinava la Commissione suprema, entrava nel comitato deliberativo a pieno titolo insieme al segretario del partitofascista. Le industrie ausiliarie sotto controllo ammontarono a 1.006 nel dicembre 1935, a 1.138 nel luglio 1936, per ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] ormai le truppe italiane erano in ritirata; l'E. imputò questo ritardo al fatto di non essersi mai iscritto al partitofascista. Dopo il 25 luglio sempre Preziosi indicò l'E. ai Tedeschi come possibile collaboratore del progetto teso a dimostrare la ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] e, soprattutto, alla firma dell'armistizio l'8 sett. 1943 il D. reagì rinnovando la sua lealtà al partitofascista ed aderendo quindi alla Repubblica sociale italiana. Il 23 dicembre fu nominato componente del tribunale provinciale straordinario per ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] C. Lombroso, di G. Camerana, di A. Fradeletto e di Mussolini, il quale, avendo il B. sin dall'inizio aderito al partitofascista, lo fece nominare senatore il 1º marzo del 1923.
Impostata sulla variazione di pochi motivi, spesso di derivazione troppo ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] Martini, Marino Marini, Pio Semeghini, A. Funi; ma, a causa del suo rifiuto di prendere la tessera del partitofascista, fu costretto a lasciare l'insegnamento allo scoppio del conflitto. Attraverso il figlio Raffaele, che si dedicava alla critica d ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] della Pontificia Accademia romana di archeologia, il G. fu anche deputato al Parlamento e consigliere nazionale del partitofascista.
Fonti e Bibl.: Documentazione sul G. è reperibile nell'archivio privato Bianchi Bandinelli a Geggiano (Siena); Roma ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] anno fu costretto a rinunciare alla cattedra di pittura all'Accademia di belle arti di Roma perché non iscritto al partitofascista. Per lo stesso motivo non ritirò il premio assegnatogli alla III Quadriennale del 1939. Nello stesso anno ottenne l ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] Marinetti. Vanno tenute presenti, al riguardo, le sue idee socialiste e il fatto che non fu mai iscritto al partitofascista. Controversi furono, inoltre, i suoi rapporti con Rho, che si rivelano conflittuali nelle pagine di un breve diario tenuto ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] decennio lo J. fu un protagonista della vita artistica romana. Prese parte alle Sindacali del Lazio del 1929 (dove fu segnalato da R. Longhi senso di dignità, il rifiuto a iscriversi al partitofascista per opportunismo, il rigore verso se stesso ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] la Mostra dell'istruzione tecnica al palazzo delle Esposizioni a Roma. Senza contare le mostre organizzate dal partitofascista al circo Massimo: dall'Esposizione nazionale maternità e infanzia (1935) a quella del Dopolavoro nazionale (1938), alla ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...