CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] . 323, 326, 348; G. De Rosa, Storia del movimento catt. in Italia, II, Il Partito popolare ital., Bari 1966, pp. 389, 390, 393, 479, 531; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere (19211923), Torino 1966, pp. 518 s., 524 s., 717 ...
Leggi Tutto
PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] e ritornò in Italia, dove aveva già trasferito la maggior parte delle sue sostanze presso il Credito italiano, di cui divenne, p. 29). Fu in dissenso anche con la politica fascista di nazionalizzazione dell’Alto Adige.
Pedrotti morì ad Andalo, ...
Leggi Tutto
FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] , Milano 1962, ad Indicem;R. De Felice, Mussolini. Il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966, ad 1986, ad Indicem;G. Galasso, Italia democratica. Dai giacobini al Partito d'azione, Firenze 1986, ad Indicem;R. Bauer, Quello che ...
Leggi Tutto
ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] dura polemica con l'arcivescovo di Firenze, Elia Dalla Costa, che aveva condannato l'uccisione, da parte dei partigiani, di un ufficiale fascista e raccomandato "unianità e rispetto" verso le autorità civili e militari (Francovich, La Resistenza a ...
Leggi Tutto
FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] egli lasciò la Francia.
Su pressione del governo fascista le autorità brasiliane impedirono al F., cui era Il Movimento di liberazione in Italia, XXIII (1953), p. 35; Il Partito socialista italiano nei suoi congressi, a cura di F. Pedone, III, 1917 ...
Leggi Tutto
COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] al suo posto di dirigente socialista dinanzi allo scatenarsi dello squadrismo fascista che non le risparmiò molestie ed umiliazioni. e in preparazione del XVIII congresso nazionale del partito (Milano, 10-15 ott. 1921) si schierò, coerente con il ...
Leggi Tutto
GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] 'interno del fascismo cittadino.
A Bologna, già dal 1924-25, D. Grandi stava procedendo alla normalizzazione del Partito nazionale fascista (PNF) tramite l'estromissione della componente squadrista. Il G., attivo sul territorio bolognese fino al 1934 ...
Leggi Tutto
FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] gruppi antifulciani che con Toscano aderirono sin dal 1912 al Partito socialista riformista" (Barone, Sull'uso capitalistico…, pp. violenza creato in tutto il Paese dal movimento fascista costrinse anche i demosociali a prendere una posizione ...
Leggi Tutto
GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] per reati di stampa). In età matura aderì al Partito socialista italiano collocandosi tra i seguaci dell'indirizzo riformista il 5 giugno, per denunciare la condotta violenta dei fascisti, rivolta non solo a colpire materialmente gli avversari, ma ...
Leggi Tutto
FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] i rapporti col Labriola: nel 1913 perorò presso la direzione del partito il sostegno, a Napoli, della sua candidatura alla Camera (il con una certa contiguità con le posizioni del leader fascista napoletano Aurelio Padovani) e su questa prospettiva si ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...