GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] il G. condivise le scelte politiche di Ferri, che a partire dal 1909 causarono un forte disorientamento tra i socialisti. Quello Firenze, l'Associazione universitaria fascista) ricevette la tessera ad honorem del partito.
Per l'adesione al fascismo ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] a consolidare e ampliare la propria influenza politica. Pur senza diventare un vero e proprio ras del Partito nazionale fascista (PNF), in pochi anni si affermò figura di spicco anche per incarichi nazionali (nient'altro che questo significavano ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] cultural rebellion to political revolution, Princeton 1994; E. Gentile, La via italiana al totalitarismo: il partito e lo Stato nel regime fascista, Roma 1995; M. Galizia, Gli scritti giovanili di Carlo Lavagna alla soglia della crisi dello Stato ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] nell'Assemblea costituente, dove egli si batté a difesa della laicità dello Stato e contro le reviviscenze fasciste.
Intanto la dissoluzione del Partito d'azione si concludeva, nell'ottobre 1947, con la confluenza della sua maggioranza nel P.S.I ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] I, che praticamente tolse ogni funzione autonoma al P., da parte dei sostenitori della «restaurazione» si cercò di dare vita a rapido declino del regime parlamentare sotto il governo fascista. La crisi conseguente all’assassinio del deputato ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] candidato a Venezia, non riuscì eletto, mentre il partito radicale vedeva i propri rappresentanti in Parlamento salire da 45 ad Indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, ad Indicem; D. Veneruso, La vigilia del ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] intensamente a un libro su Fiume, del quale non sono finora emersi i materiali. Prese parte alla battaglia contro l’appropriazione fascista dell’Associazione nazionale combattenti e aderì fin dalle origini a La Rivoluzione liberale di Piero Gobetti ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] luglio del 1922, all'indomani delle devastazioni compiute da fascisti nelle case dei deputati G. Miglioli e G. W. Riolfi, Il prete e il sovversivo. Un caso atipico: partito cattolico e socialismo a Brescia nel primo quindicennio del secolo, Brescia ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] 1997, pp. 239-258; G. Orsina, Senza Chiesa, né classe. Il partito radicale nell'età giolittiana, Roma 1998, ad ind.; F. Cordova, "Caro Lettere ad Olga e L. L.: dalla Roma bizantina all'Italia fascista (1881-1933), Milano 1999; Id., Carducci, L. ed il ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] "normalizzazione" del quadriennio precedente. Alla fine del 1926 questo processo poteva dirsi concluso e lo stesso Partito nazionale fascista "con la fine dello squadrismo provinciale, la compressione delle iniziative locali autonome e l'entrata in ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...