LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] utile sia per le successive esperienze professionali sia per quella parte della produzione narrativa in cui il L. avrebbe analizzato il sofferto rapporto con il padre, di dichiarata fede fascista.
Nella produzione degli anni Novanta l'autoanalisi, ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] . La vicinanza delle sue posizioni politiche al fascismo divenne adesione piena quando, nel 1924, accettò la tessera del Partito nazionale fascista.
Nel 1922 aveva pubblicato a Firenze l'ampia raccolta Umanità. Canti sociali (1892-1922), in cui era ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] dei pittori.
Mentre si trovava a Ravenna presso una sorella - sebbene fosse ancora iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) e avesse fatto parte, fino al 1926, della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (MVSN) - fu dapprima arrestato per ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] 'autunno 1938, insofferente delle limitazioni imposte dalla censura fascista, lasciò l'Italia per recarsi in Romania come e nei saggi". Le osservazioni di Vittorini sono in gran parte esatte e possono essere integrate con quanto il G. afferma ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] il Socialismo conservatore che, nel periodo giolittiano, era prevalso nel partito.
Nel 1915 si sposò con l'inglese A. Stadlein, mostra ormai un deluso del mussolinismo e i primi fascisti gli sembrano "i traditori della guerra rivoluzionaria, della ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] Palmieri ribatté duramente a D’Amico, ma la difesa del teatro dialettale pesò anche in chiave ideologica: iscritto al Partito nazionale fascista, Palmieri sostenne il teatro dialettale come ‘teatro del popolo’ per accondiscendere forse all’ideologia ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] causa dell’entrata in guerra dell’Italia, cui prese parte col grado di sergente.
Dal ripensamento delle esperienze belliche nacquero i romanzi: Le soldatesse (Milano 1956), sull’occupazione fascista della Grecia, portato al cinema da Valerio Zurlini ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] Corriere della sera, dopo aver preso, l’anno prima, la tessera del Partito nazionale fascista. Dall’Inghilterra spedì corrispondenze antibritanniche e antidemocratiche; e partì volontario per seguire la guerra civile di Spagna tra le camicie nere. Si ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] il C. prese a dirigere dal gennaio 1926, svolse in parte proprio questa funzione. Per questo il suo posto nella cultura italiana fu propriamente una rivista antifascista, ma piuttosto non fascista, su cui poterono scrivere, fuori dai canali ufficiali ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] ispirati alla libertà di stampo risorgimentale; l'intransigenza del periodico portò a sequestri e ad atti di violenza di partefascista che lo costrinsero a cessare le pubblicazioni il 31 dic. 1925. Tra gli ideatori e i collaboratori di Trentino ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...