Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] di Germania" (art. 21 GG), mentre esplicita è la dichiarazione italiana di illegalità della riorganizzazione del disciolto Partitofascista (XII disposizione transitoria e finale).In base al criterio dell'identificazione, si può anche distinguere tra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] di un’unica ῾fede᾿ politica potevano tenere testa ai poteri e ai privilegi di quegli enti: è il partitofascista – concluderà – il soggetto che li «riunisce e coordina» (G. Cammarosano, Gli 'enti parastatali' nel diritto positivo italiano, «Rivista ...
Leggi Tutto
Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] opinioni. Fatto salvo il limite ideologico imposto dalla Costituzione alla libertà associativa, e cioè l’ideologia del partitofascista (XII disp. tr. fin.), per il resto lo scopo associativo, ancorché astrattamente violento e/o eversivo/sovversivo ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] Mussolini. Nel 1937 successe a G. Gentile alla presidenza dell'Istituto di cultura fascista e divenne membro del direttorio nazionale del partitofascista. Fece parte della Camera dei fasci e delle corporazioni, fu eletto vicepresidente della stessa ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] , una delle prime raccolte di discorsi). Avrebbe tuttavia sempre evitato coinvolgimenti diretti nell'attività del partitofascista, ritagliandosi piuttosto il ruolo di consigliere del governo, specialmente nel campo delle relazioni internazionali ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] . decise di impegnarsi senza remore nella lotta al fascismo.
Fino ad allora, pur avendo rifiutato l'iscrizione al partitofascista, egli si era infatti astenuto da ogni iniziativa che sarebbe apparsa come una clamorosa contestazione nei confronti del ...
Leggi Tutto
FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] volontaria per la sicurezza nazionale (MVSN), il F. sosteneva che la natura giuridica della stessa era quella di organo dello Stato e non del partitofascista. Pertanto essa si differenziava dalle SS e dalle SA naziste che erano alle dipendenze del ...
Leggi Tutto
GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] della DS al primo governo Mussolini, ma all'inizio del 1923, mentre una parte dei demosociali siciliani, capeggiati da A. Abisso, confluiva nel partitofascista "l'ala facente capo ai deputati Guarino Amella e Pancamo condizionava ancora il proprio ...
Leggi Tutto
LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] e procedere alla revisione del problema sul fondamento e gli scopi del diritto penale" (p. 27).
L'adesione al partitofascista fin dai primi anni gli permise di divenire presidente del Collegio centrale dei probiviri e del Sindacato dei giornalisti e ...
Leggi Tutto
Costituzione formale-costituzione materiale
Cesare Pinelli
Nel lessico dei costituzionalisti italiani della seconda metà del 20° sec., la coppia concettuale «costituzione formale-costituzione materiale» [...] L’opera di Mortati rifletteva l’epoca dell’affermazione nelle dinamiche costituzionali dei grandi partiti di massa, nell’Italia di allora del solo partitofascista, ma trascendeva la contingenza politica al punto che il suo autore poté trasferirne il ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...