Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] regime mussoliniano e soprattutto sul suo frangente mistico cfr. E. Gentile, La via italiana al totalitarismo. Il partito e lo Stato nel regime fascista, Roma 20012.
60 Premessa, «Principi», 1-2, gennaio-febbraio 1940, p. 2.
61 G. Vecchio, Politica e ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] C. e la libreria L. Roux & C., facenti parte della proprietà, per dedicarsi esclusivamente al giornale, causò dal 1894 un ridimensionamento e aveva sottovaluto il significato dell'illegalismo fascista.
Nell'ottobre 1922, dopo la marcia su Roma ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] non per i dottrinari e i teoretici" e che - messe da parte "le discussioni astratte, che non possono mai dare risultati utili" della commissione di studi giuridici della Confederazione nazionale fascista degli agricoltori - insieme, tra gli altri, ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] suo contegno durante gli ultimi gli procurarono duri attacchi da parte di L. Galetto e A. Aspettati nel XV congresso Mussolini il rivoluz., Torino 1965, ad Indicem;Id., Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, Torino 1966, ad Indicem; ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] lato si era acuita la sospettosa vigilanza del regime fascista, sullo sfondo delle ulteriori lacerazioni tra Chiesa e fascismo della segreteria di Stato.
Sull'organo vaticano il G. curò, a partire dal 6 maggio 1933 e sino al giugno del 1940 (allorché ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] attività di opposizione al fascismo. La villa venne di conseguenza tenuta sotto controllo dalla polizia fascista, che la perquisì e pedinò i suoi ospiti.
"Le noie da parte della polizia politica non sono ancora cessate", narrava il L. a Croce in una ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] manifestare il suo dissenso nei confronti degli indirizzi politici del segretario del partito. Tra l'altro, mostrò subito simpatia e attenzione per il nascente movimento fascista. Destò soprattutto scalpore un'intervista da lui concessa ad A. Pozzi ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] d'Italia. Nel 1925, per aver mano più libera nella polemica contro i "ghibellini" fascisti, fondò, insieme con G. Cenci, Parte guelfa, "rivista di pensiero cristiano".
Vi espose l'idea degli Stati Uniti d'Europa, da fondare sui valori della civiltà ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] né dal discorso del 3 genn. 1925, che sanciva l'assunzione della dittatura da parte di Mussolini.
Nel novembre del 1925 il G. s'iscrisse al Partito nazionale fascista e fu poi lo stesso Mussolini a volerlo alla direzione del Giornale d'Italia ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] nell'Assemblea costituente, dove egli si batté a difesa della laicità dello Stato e contro le reviviscenze fasciste.
Intanto la dissoluzione del Partito d'azione si concludeva, nell'ottobre 1947, con la confluenza della sua maggioranza nel P.S.I ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...