MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] il manifesto Diritti artistici, propugnati dai futuristi italiani. Manifesto al governo fascista, di cui il M. era stato uno dei promotori.
Le opere degli anni 1923-25, che fanno parte della fase del cosiddetto "dinamismo costruito" (Leonardi, p. 8 ...
Leggi Tutto
DI GIORGIO, Ettore
Luciana Soravia
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Sciffo, di origine siciliana, nacque ad Alessandria d'Egitto il 13 ag. 1887. Dopo aver compiuto gli studi classici, si trasferì [...] cui fu dal 1954 al 1960 anche preside.
A partire dal 1930, aveva affiancato all'attività d'incisore anche Lucca, XI (1971), 3, pp. 125-133; F. Tempesti, Arte dell'Italia fascista, Milano 1976, p. 103; R. Bossaglia, "L'Eroica" e la xilografia (catal ...
Leggi Tutto
BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] periodo diresse a Roma le Cronache letterarie, fino a che non partì per il fronte.
Decorato con una medaglia d'argento e una i figli Sergio e Ofelia) simboleggiando in essa la famiglia fascista ed esaltando i valori del lavoro, della milizia, della ...
Leggi Tutto
FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] 'albergo Littoria (poi Italia), il cinema teatro dell'Aquila, la sede dell'Opera nazionale dopolavoro (OND) e del Partito nazionale fascista (PNF); a piazza dell'Impero (oggi B. Buozzi) il tribunale (con decorazioni di D. Cambellotti); a piazza XXIII ...
Leggi Tutto
BREVEGLIERI, Cesare
Mario Valsecchi
Di origine ferrarese, nacque a Milano il 12 marzo 1902, da Luigi e Teresa Tadini.
Ebbe presto vocazione per la pittura, ma per necessità familiari dovette seguire [...] per il paesaggio alla IV Quinquennale di Lecco nel 1937, nel '39 il premio Fornara e nel 1943 il premio del Partito naz. fascista. Dopo essere stato invitato alla Mostra d'arte italiana a Budapest (1935), tenne la sua prima personale nel 1938 alla ...
Leggi Tutto
DE LOGU, Giuseppe
Alda Guarnaschelli
Nacque a Catania, il 26 sett. 1898, da Giampietro, professore di diritto romano e in seguito rettore di quella università, e da Marianna Benenati. Completati gli [...] guida di Adolfo Venturi.
Iscrittosi nel '21 al Partito repubblicano italiano, collaborò dallo stesso anno al giornale .
Nel '33, essendosi rifiutato di prestar giuramento al regime fascista, andò in esilio volontario: recatosi per un anno in Ungheria ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...